Champions League, le probabili formazioni di Roma-Porto
Di Francesco perde Schick. In dubbio anche Olsen e Karsdorp. Pronto Mirante, tocca a Florenzi sulla destra insieme a Zaniolo. Manolas titolare. Conceiçao si affida a Soares e Otàvio in attacco. Arbitra l’olandese Makkelie. Esordio del VAR in Champions League.
Un amore non corrisposto.
Questo è il rapporto sentimentale burrascoso tra Roma e Porto, che daranno vita ad uno degli ottavi di finale di Champions League domani sera allo Stadio Olimpico.
In particolare sono i giallorossi a non gradire le sfide con i portoghesi.
Negli unici due precedenti, infatti, sinora giocatisi tra le due squadre, i capitolini non hanno mai vinto, né si sono mai qualificati al turno successivo.
Stiamo parlando della Coppa delle Coppe della stagione 1981-1982 e dei preliminari di Champions League dell’edizione 2016-2017.
In entrambi i casi, dunque, sfide con andata e ritorno, con uno score di 2 pareggi e 2 vittorie per i lusitani.
Questa sarà la terza volta in cui le squadre si affronteranno nella loro storia e di certo Eusebio Di Francesco (all.re Roma) vorrà ribaltare la tendenza, conquistando i quarti di finale della massima competizione europea per club.
Ma dovrà farlo senza alcuni uomini chiave della sua rosa. Non saranno della contesa, infatti, i lungodegenti Cengiz Under e Diego Perotti, così come Patrik Schick, fermatosi a Verona per un fastidio muscolare: “Abbiamo perso Schick per un infortunio muscolare. Tutti gli altri infortunati sicuramente non rientreranno domani ma ci auguriamo di averli a disposizione già con il Bologna. Parlo di Perotti e Under in particolar modo”.
Chi resta in dubbio, invece, è Robin Olsen, il quale sta migliorando di condizione, ma non ha smaltito del tutto il problema al polpaccio accusato settimana scorsa. Domani mattina il portiere svedese farà un ultimo provino. In caso di esito negativo sarà di nuovo il turno di Antonio Mirante.
Stesso destino per Rick Karsdorp. L’olandese si è fermato durante l’allenamento di rifinitura per un affaticamento muscolare, ma farà un ultimo tentativo nella mattinata di domani.
Anche qui, in caso non dovesse esserci un responso positivo, la soluzione è pronta, con uno tra Alessandro Florenzi, in questo momento favorito, e Davide Santon che verrà schierato da terzino destro.
Completano la retroguardia Aleksandar Kolarov, sulla sinsitra, e la coppia di centrali formata da Federico Fazio e il recuperato Kostas Manolas.
Il centrocampo dovrebbe essere tutto italiano, con Lorenzo Pellegrini, assente contro il Chievo per squalifica, e Bryan Cristante a dare supporto al vertice basso della mediana, Daniele De Rossi, oggi presente in conferenza stampa al fianco di Di Francesco.
In avanti, il tecnico dei capitolini pensa alla carta Nicolò Zaniolo come esterno destro offensivo, ruolo per il quale è in ballottaggio con Justin Kluivert e lo stesso Florenzi, qualora il numero 24 non dovesse essere impiegato da terzino: “Non lo so come lo vedo Zaniolo, però potrebbe giocare sia a destra che centrocampista. Lo ha fatto, per quello non è che stiamo nascondendo qualcosa. Non è una novità e potrebbe giocare anche lui a destra. Non posso darvi definitivamente la formazione, perché è un ruolo che può essere ricoperto anche da Kluivert o dallo stesso Florenzi, ci sono diverse soluzioni. Dipende dalla partita che voglio andare a fare anche rispetto agli avversari che ho di fronte. Sono valutazioni che sto facendo e nella mia testa c’è anche la possibilità di mettere Zaniolo in quel ruolo”.
Nel tridente, oltre a Zaniolo, ci saranno Stephan El Shaarawy ed Edin Dzeko.
In casa portoghese, Sergio Conceiçao (all.re Porto) non se la passa certo meglio del collega italiano in quanto ad assenze.
Non faranno parte della spedizione nella capitale, infatti, gli infortunati Vincent Aboubakar, Moussa Marega e Marius, così come lo squalificato Jesus Corona.
Dunque scelte quasi obbligate per il tecnico dei lusitani, che torna in quello che è stato il suo stadio per alcune stagioni da calciatore, quando indossava la maglia della Lazio, anche se il passato sembra sia stato messo in secondo piano dal portoghese: “Sono stato qui come giocatore. Indipendentemente da quello che ho vissuto come giocatore, e l’ambiente effettivamente lo conosco, domani siamo qui per giocare. Questo è il nostro incontro, che sarà sicuramente fantastico. Il Porto affronterà come deve questa prova perché vogliamo arrivare all’obiettivo. Siamo concentrati su domani”.
Il modulo dovrebbe essere speculare a quello dei giallorossi, ossia un 4-3-3.
In porta ci sarà Iker Casillas, mentre la retroguardia dovrebbe essere composta dalla coppia di centrali Felipe–Pepe e dai terzini Eder Militao, a destra, e Alex Telles, a sinistra.
Sulla mediana giocheranno Danilo Pereira, Oliver Torres e un calciatore tanto seguito dalla Roma in chiave mercato, il messicano Hector Herrera.
Nel tridente dovrebbero essere schierati i due esterni Otàvio e Yacine Brahimi, insieme alla punta centrale Tiquinho Soares.
Andiamo a riepilogare le probabili formazioni:
Roma (4-3-3): Mirante; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Pellegrini, De Rossi, Cristante; Zaniolo, Dzeko, El Shaarawy.
Allenatore: Eusebio Di Francesco.
Porto (4-3-3): Casillas; Militao, Felipe, Pepe, Telles; Pereira, Herrera, Torres; Otàvio, Soares, Brahimi.
Allenatore: Sergio Conceiçao.
Dirige la sfida il signor Danny Makkelie.
Il fischietto olandese ha già arbitrato i giallorossi in due occasioni. La prima risale alla stagione 2016-2017, quando la Roma travolse il Villareal per 4-0 in casa degli spagnoli. Era l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League di quell’edizione.
La seconda partita, invece, è il quarto di finale d’andata della scorsa Champions League, quando al Camp Nou i capitolini vennero sconfitti per 4-1 dal Barcellona, preludio dell’impresa del match di ritorno.
Non si annoverano precedenti tra Makkelie e il Porto.
Completano la quaterna arbitrale gli assistenti di linea Diks-Steegstra e il quarto ufficiale Blom.
Sarà l’esordio assoluto della moviola in campo in Champions League. Pertanto sono stati designati al VAR l’arbitro van Boekel e il guardalinee Kamphuis.
Il calcio d’inizio del match, presso lo Stadio Olimpico di Roma, è previsto per le ore 21:00 di martedì 12 febbraio 2019.
La sfida sarà visibile in esclusiva su Sky Sport Uno (canale 201 del satellite) e su Sky Sport (canale 252 del satellite), o in streaming sulla piattaforma digitale SkyGo.