Il destino dell’Istituto scolastico “Federico Caffè”
Una delegazione dei firmatari della petizione “Il Federico Caffè non è in vendita” ha incontrato, il giorno 21 agosto 2019, la vicesindaca Teresa Maria Zotta. All’incontro ha partecipato anche il dottor Stefano Carta del Dipartimento Risorse strumentali. L’immobile di Viale di Villa Pamphili n 86, sede legale dell’I.I.S. Federico Caffè, mantiene il vincolo di destinazione scolastica e a tutt’oggi non esiste un atto contrario del Consiglio Metropolitano. Questa affermazione ribadita più volte, nel corso dell’incontro, dalla vicesindaca Zotta e dal dottor Carta è sicuramente un elemento di chiarezza e consente lo svolgimento del prossimo anno scolastico 2019-2020 in modo sereno dando la necessaria certezza e tranquillità a tutta la comunità scolastica del Federico Caffè, che erano alla base della petizione. I firmatari riconoscono la fermezza con la quale la vicesindaca Zotta ha fugato ogni dubbio sulla vicenda della destinazione d’uso scolastica dell’edificio di Viale di Villa Pamphili n 86. Nello stesso tempo la vicesindaca ha ricordato che da parte del Bambin Gesù esiste una manifestazione d’interesse ad acquistare questo immobile. Su questo punto l’Amministrazione ha formulato alcune ipotesi che sono ancora oggetto di studio e di approfondimento da parte dell’Amministrazione stessa. In ogni caso gli attuali studenti, quasi 1.300, e i futuri avranno le loro aule nelle sedi già esistenti. Ciò vuol dire che non ci sarà nessun trasferimento di parte del Federico Caffè in altre zone del Municipio 12. L’impegno ribadito è un punto qualificante della petizione, in accordo con la mozione già deliberata, all’unanimità, in sede di Consiglio Municipale 12 il 30 maggio 2019. In conclusione i firmatari hanno convenuto di mantenere i contatti per qualsiasi sviluppo della situazione.