Serie A, le pagelle di Lazio-Roma

 Sei legni, 5 nel primo tempo. I biancocelesti giocano meglio, i giallorossi faticano nel finale. Kolarov e Milinkovic-Savic luci e ombre, Zaniolo fermato solo dai crampi. Bene Pau Lopez. Correa funambolico. Guida insufficiente.
Dal Palio di Siena al Palo di Roma è un attimo.

I legni colpiti sono 6, ma il campo dice che è solo 1-1.
Parità perfetta al termine di un Derby spumeggiante, specialmente nel primo tempo, durante il quale Roma e Lazio si sono fronteggiate quasi alla pari.
Partono forte i biancocelesti che colpiscono il primo palo con Lucas Leiva. 
Al centrocampista brasiliano risponde Nicolò Zaniolo, che farà doppietta poco più avanti.

A sbloccare la partita ci pensa Aleksandar Kolarov su calcio di rigore. Edin Dzeko entra in area dalla sinistra, alza il pallone per crossare morbido e la sfera impatta sul braccio largo di Sergej Milinkovic-Savic. L’arbitro Marco Guida è vicino e, giustamente, assegna il penalty.
Kolarov spiazza Thomas Strakosha e fa 1-0.
Poco più avanti prima Ciro Immobile, poi Joaquin Correa colpiscono rispettivamente l’incrocio e il palo, sfiorando il pari, ma è Zaniolo nel finale a mancare di poco il raddoppio, con il pallone che sbatte sul legno.
Nella ripresa il gioiellino giallorosso mette subito i brividi alle aquile. La sua conclusione a giro finisce di poco alta sopra la traversa.
A metà della ripresa Kolarov e Milinkovic si scambiano i ruoli. Stavolta è il difensore capitolino a marcare morbido il connazionale biancoceleste, che gli ruba palla e dà il la all’azione del pareggio di Luis Alberto.
La Lazio crede nella vittoria e sfiora il sorpasso prima con Correa, sul quale è bravo Pau Lopez a sventare il pericolo, poi con Marco Parolo, che colpisce la traversa. Il gol laziale arriverebbe nel finale con Manuel Lazzari, ma l’azione è viziata da fuorigioco di Jony e pallone uscito prima del cross vincente.
Allo Stadio Olimpico è 1-1.
Pagelle Roma:
Pau Lopez 6.5: Incolpevole sul gol di Luis Alberto, mostra tutta la sua abilità nell’uno contro uno, sventando il gol di Correa. Attento e ben piazzato per tutta la partita. Ottima la gestione della palla con i piedi.
Florenzi 6: Molto meglio quando scende di quando difende sulla destra. La Lazio affonda spesso dal suo lato ma il capitano della Roma si fa trovare pronto in quasi tutte le occasioni. Si sacrifica prendendosi il giallo, sventando un contropiede pericoloso avversario. Si innervosisce nel finale con Radu e Fonseca lo sostituisce precauzionalmente.
Fazio 5.5: Forse il meno attento della retroguardia giallorossa. Nel primo tempo si lascia sovrastare di testa nell’azione del palo di Immobile. Nella ripresa cresce in concentrazione e non commette particolari errori.
Mancini 6: Meglio del collega di reparto, anche se può fare sicuramente di più. L’ex Atalanta se la cava piuttosto bene al suo esordio da titolare con la maglia giallorossa.
Kolarov 6: Fà e disfa. Nel primo tempo porta in vantaggio i suoi calciando in maniera eccezionale il rigore guadagnato da Dzeko. Nella ripresa si lascia beffare da Milinkovic-Savic, scatenando l’azione del gol del pareggio laziale.
Cristante 5.5: Una partita normale del centrocampista ex Atalanta fino al recupero, in cui perde il pallone che dà il via all’azione del gol annullato a Lazzari. Una distrazione che sarebbe potuta essere fatale.
Pellegrini 6.5: Uno dei più attivi dei suoi. Inventa a centrocampo, velocizzando il gioco della Roma e facendo ripartire i compagni nei contropiedi, specialmente nel primo tempo. Fondamentale il suo apporto in difesa.
Under 5.5: Finalmente lo si vede correre anche in difesa, ma davanti, dove ci si aspettava l’ennesima prestazione importante, il turco stecca. I palloni toccati, specie nella ripresa, si contano sulle dita di una mano. La conseguenza più logica è la sostituzione di Fonseca.
Zaniolo 7: Solo i crampi possono fermarlo oggi. Due pali, corsa e tanta qualità nel giocare il pallone. Di gran lunga il migliore in campo per i suoi.
Kluivert 5: Gioca al posto di Florenzi in attacco a causa del problema fisico accusato da Zappacosta nel riscaldamento. Porta bene avanti il pallone, ma si incaponisce nel tiro o nell’uno contro uno, senza servire i compagni liberi, con risultati a dir poco insoddisfacenti. 
Dzeko 6: Si guadagna il rigore con un pizzico di furbizia e gestisce il più possibile il pallone, anche se non gli riesce sempre al meglio. Bello il coast to coast con Acerbi che porta all’ammonizione del centrale biancoceleste.

Pastore (dal 67esimo) 4: Entra e tocca pochissimi palloni. Non incide.
Santon (dal 79esimo) 5: Appena mette piede in campo si fa ammonire, regalando una punizione insidiosa agli avversari.
Diawara (dall’88esimo) S.V: Esordio in maglia giallorossa per l’ex Napoli.
All.re Fonseca 6: Lo ha detto quando si è presentato ai tifosi che non avrebbe usato lo stesso tipo di gioco ma si sarebbe adattato all’avversario. Il pressing alto e l’atteggiamento iper offensivo sono stati messi da parte con la Lazio. La squadra ha giocato corta e cercando di sfruttare la ripartenza in velocità. Il risultato lo premia a metà. Ora pausa Nazionali e poi sotto con il Sassuolo.
Pagelle Lazio: Strakosha 5.5; Luiz Felipe 5.5, Acerbi 6, Radu 6; Lazzari 6.5, Milinkovic-Savic 6, Luis Alberto 7, Lulic 5; Correa 6.5, Immobile 6.
Subentrati: Bastos S.V; Parolo 6; Jony 6.
Allenatore: Simone Inzaghi 6.
Arbitro: Marco Guida 6. Mancano almeno un paio di cartellini gialli. Santon graziato dalla seconda ammonizione nel finale. Giusto assegnare il calcio di rigore in favore della Roma. Il braccio di Milinkovic-Savic è colpevolmente largo. Corretta l’interpretazione del contatto Kolarov-Milinkovic-Savic. Il giocatore della Lazio recupera il pallone senza commettere fallo sul connazionale, dando il via all’azione del pareggio biancoceleste. Giusto annullare il gol di Lazzari. Jony è in posizione irregolare al momento del cross e il pallone ha varcato totalmente la linea di fondocampo. 

Alessandro Frattaroli

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