Coronavirus, Conte riferisce alla Camera: “prova durissima”
“Coronavirus prova durissima, ci confrontiamo con nuove abitudini di vita, il Governo ha agito con la massima speditezza, la storia dirà se siamo all’altezza”. In Aula parla Giuseppe Conte. E’ la prima volta da quando è scoppiata l’emergenza coronavirus. “Non avrei mai immaginato di vedere sfilare autocarri dell’Esercito con le bare. Sono giorni terribili, commossa vicinanza ai familiari delle vittime”” ha esordito. Un lungo ed unanime applauso dell’Aula della Camera si è levato quando il presidente del Consiglio ricorda le vittime del covid-19. Deputati e ministri si sono levati in piedi ad applaudire.
“Ci rendiamo conto che l’intervento fin qui effettuato, comunque significativo, non è sufficiente. È per questo che stiamo lavorando per incrementare il sostegno al credito, che oggi porta a mobilitare 350 miliardi: con il nuovo intervenendo confidiamo di pervenire a un sostegno altrettanto significativo e con stanziamenti di non minore importo rispetto ai 25 miliardi già stanziati”.
“Grazie agli sforzi straordinari di medici e infermieri, l’epidemia ha scatenato una crisi senza precedenti per l’Italia e la Ue, con un impatto negativo che coinvolge tutti i settori. Ogni giorno siamo costretti a registrare nuovi decessi, è un dolore immenso a cui non avremmo mai pensato: ai familiair di quei cittadini che vediamo sfilare nelle bare va la mia commossa vicinanza”.