Come uscire dalla comfort zone: ecco perché uno psicologo può essere di aiuto
Si sente spesso parlare di comfort zone e dell’importanza per ciascuno di noi di imparare ad uscire dalla propria zona di comfort. La vita quotidiana ci mette di fronte a numerosi stimoli ambientali e ciascuno di noi sviluppa delle strategie per portare a termine gli impegni e per gestire gli stimoli.
Capire cos’è la comfort zone e come mai imparare ad uscirne potrebbe essere vantaggioso ci potrebbe aiutare a migliorare la nostra vita e a raggiungere obiettivi ai quali prima non avremmo nemmeno pensato. Durante questo percorso può essere utile il supporto di un professionista del settore: Fabio Meloni, psicologo romano, è considerato uno dei migliori professionisti sanitari per coloro che intendono prendere in mano la loro vita ed apprendere come uscire dalla zona di comfort.
Cos’è la comfort zone
Per la definizione di comfort zone si può fare riferimento alla psicologia comportamentale, che la definisce come una condizione mentale nella quale la persona è in grado di agire senza provare ansia e senza avere la percezione di rischio, riuscendo ad ottenere delle prestazioni costanti.
Leggendo questa definizione si potrebbe pensare che la zona di comfort sia positiva, perché ci consente di non provare ansia e di non sentirci minacciati da alcun rischio, così che possiamo agire con uno stato d’animo sereno. Nella definizione si parla però anche di prestazioni, sottolineando che l’individuo riesce ad ottenere delle prestazioni costanti. E’ questo l’aspetto che dovrebbe farci riflettere, perché spesso ci accontentiamo delle prestazioni standard pur di non provare ansia e di non sentirci minacciati dal rischio.
Quando decidiamo di voler ottenere di più, di voler migliorare la nostra vita e raggiungere obiettivi più complessi dobbiamo inevitabilmente uscire dalla nostra zona di comfort, che ci manterrebbe ancorati alla nostra situazione attuale. Questo significa esporci al rischio di fallire e di trovarci ad affrontare delle situazioni alle quali non siamo abituati e che potrebbero metterci in difficoltà. Significa anche imparare a gestire l’ansia che proveremo, perché tutte le situazioni nuove e che non sappiamo controllare possono creare in noi uno stato di ansia.
Quando lo psicologo può essere d’aiuto
Chiedere aiuto ad uno psicologo esperto può tornare utile se dovessimo renderci conto di non essere soddisfatti della nostra vita, ma al tempo stesso di non essere in grado da soli di uscire dalla nostra zona di comfort e di metterci in gioco. La paura dell’ignoto e della possibilità di fallire ci potrebbe bloccare, intrappolandoci in una ruota di criceto nella quale i nostri sforzi ci fanno stancare, ma non portano a nulla di nuovo.
Il supporto psicologico può tornarci utile anche nel caso in cui avessimo deciso di abbandonare la comfort zone per dedicarci a nuove esperienze, scoprendo però di non avere gli strumenti psicologici necessari per confrontarci con la nuova situazione. L’ansia e la paura potrebbero diventare le emozioni predominanti delle nostre giornate e potrebbero ridurre la qualità della nostra vita: chiedere aiuto ad un professionista sanitario è la scelta giusta per tornare ad apprezzare le sfide quotidiane e per trarre vantaggio da ciò che la vita ci riserva.