Lazio – Fiorentina 2-1- Luis Alberto firma la rimonta.
Dopo la trasferta di Bergamo con una sconfitta maturata nonostante il doppio vantaggio la Lazio torna a giocare all’Olimpico contro la squadra gigliata.
Rispetto all’inizio di partita contro l’Atalanta la squadra di Inzaghi rimane in attesa dell’avversario che di fatto riesce a prendere campo e impensierisce più volte la retroguardia biancoceleste.
L’inizio è infatti tutto della compagine allenata da Mister Iachini, rimasto in tribuna per squalifica, e riesce prima della mezzora a passare in vantaggio grazie ad una perla di Ribery che con una serpentina da applausi riesce a trafiggere l’intera difesa laziale.
La Lazio nel finale di primo tempo cerca di pareggiare il match prima dell’intervallo ma la difesa fiorentina rimane attenta.
L’inizio del secondo tempo è sullo stesso filone del primo con la Fiorentina che sfiora per ben due volte il doppio vantaggio; prima con Castrovilli ottimo intervento di Stakosha e dopo con Ghezzal che invece colpisce la traversa.
La Lazio scossa dal forte rischio occorso comincia ad alzare il baricentro della manovra di attacco e macinare azioni pericolose; il pareggio di Immobile avviene su calcio di rigore concesso per atterramento del portiere fiorentino su Caceido.
Nel forcing finale, con una Fiorentina che si rende pericolosa solo in azioni di contropiede, la Lazio tiene il pallino del gioco a suo favore e va in vantaggio con una bella conclusione di destro di Luis Alberto da appena fuori area.
La Lazio esce dal campo con i tre punti ma con la convinzione che la condizione atletica della squadra è ben lontana da quella vista fino all’inizio del lockdown.