ARRIVATA A ROMA LA MILLE MIGLIA 2020
a cura di Luca Cataldi
Nella serata di venerdì 23 ottobre sono giunte a Roma le auto della Mille Miglia edizione 2020.
La famosa gara automobilistica, oggi di regolarità per auto storiche, che avrebbe dovuto tenersi come da tradizione nel mese di maggio era stata infatti rinviata ad ottobre a causa dell’emergenza Covid.
Il percorso di 1000 miglia (circa 1600 km) ha visto partire giovedì le automobili da Brescia ed attraversare Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Lazio e alcune loro città per arrivare alle 21:15 al controllo orario di Villa Borghese.
E’ seguita la passerella in via Veneto, terminata intorno alle ore 23:30. Le rombanti auto d’epoca, tutte come da regolamento costruite fino al 1957 e che devono aver già partecipato, anche solo come modello, ad una delle storiche edizioni della famosa corsa svoltesi tra il 1927 ed il 1957, sono state accolte da un pubblico di appassionati e curiosi, abbastanza numerosi nonostante l’attuale situazione sanitaria.
Ad una ad una le autovetture sono salite sul palco dove un simpatico presentatore annunciava con dovizia e precisione numero di gara, modello ed anno di costruzione oltre ai nomi e alla nazione di provenienza dei vari equipaggi, non tralasciando a volte di dare qualche interessante informazione sulle caratteristiche e sulla storia delle singole vetture. Auto leggendarie come la Mercedes-Benz 300 SL “Ali di gabbiano” o comunque conosciutissime come la Fiat 500 C “Topolino” e la Fiat 1100 si sono alternate quali soggetti delle tantissime foto scattate dal pubblico presente.
Tra le 400 vetture iscritte alla gara i più esperti avranno riconosciuto Abarth, AC, Alfa Romeo, Alpine, Alvis, Amilcar, Arnolt Bristol, Aston Martin, Austin Healey, Autobleu, Bentley, Bugatti, Cisitalia, Delahaye, Ermini, Ferrari, Giannini, Gilco-Fontana, Jaguar, Lagonda, Lancia, Lotus, Maserati, MG, OM, Osca, Porsche, Riley, Salmson, Siata, Stanguellini, Talbot-Lago, Triumph, ma anche BMW, Chrysler, Citroen, Ford, Nash, Peugeot, Renault, Rover, Saab, Simca e la simpatica Iso Rivolta Isetta in un florilegio di colori e di carrozzerie speciali, spesso uniche, realizzate da piccole artigiani o da grandi “stilisti” come Bertone, Pininfarina, Touring, Zagato.
Un’ora prima dell’arrivo delle “storiche” si sono potute anche ammirare le Ferrari che come da qualche anno a questa parte fanno da contorno a questa classica manifestazione animando quello che viene denominato “Tributo Ferrari” alla Mille Miglia.
Un’occasione importante per poter ammirare da vicino più di un centinaio di Ferrari dalle classiche degli anni ’60 alle modernissime di oggi. In questa edizione 2020 spiccava l’ultima avveniristica e al tempo stesso classica barchetta Ferrari. Una Monza SP1 blu con banda trasversale bianca, tra le pochissime costruite e sicuramente unica per colore e allestimento.
La Mille Miglia 2020 si concluderà domenica 25 ottobre con il ritorno delle vetture a Brescia dopo aver toccato i centri storici di altre città del Lazio, della Toscana, dell’Emilia Romagna e della Lombardia, sempre accolte con grande entusiasmo.
Insomma, una magnifica serata non solo grazie al meteo tipico delle migliori ottobrate romane ma anche e soprattutto grazie ad un’organizzazione molto precisa ed efficiente e ad un pubblico, ordinato e non per questo meno appassionato, che solo l’automobilismo ed altri sport “cosiddetti” minori si pregiano di avere.