Bruges – Lazio 1-1: Lazio pareggia in belgio senza metà squadra.
In questo inizio settimana a Formello è accaduto di tutto tra infortuni e tamponi positivi al Covid la Lazio si è ritrovata a partire per Bruges, per la seconda giornata del girone di Champions League, con appena 13 giocatori della rosa prima squadra e qualche primavera aggregato.
Senza alcuni dei suoi uomini principali (vedi immobile, Luis Alberto, Leiva e Lazzari su tutti) la Lazio ha comunque giocato una partita gagliarda e concentrata contro i Belgi che hanno dimostrato tutta la loro bravura.
La Lazio ha cercato di impostare una partita attenta e di attesa contro una squadra che ha nella fisicità e dinamismo il proprio punto di forza.
La squadra di Inzaghi, nonostante le importanti difficoltà, è comunque riuscita a passare in vantaggio al minuto 14 con Correa bravo a liberarsi con una finta al limite dell’area e mettere il pallone alla destra del portiere.
Dopo il vantaggio si è vista una squadra accorta che ha lasciato il dominio della palla all’avversaria senza correre molti rischi; purtroppo al minuto 42 Patric, in modo molto ingenuo, ha trattenuto l’avversario in area di rigore e l’arbitro, richiamato dal VAR, ha assegnato il rigore trasformato da Hans Vanaken.
Nella ripresa i biancocelesti sono riusciti a mantenere il risultato sul pareggio rischiando in qualche occasione ma avendo anche con il serbo Savic la possibilità di riandare in vantaggio con una incursione sventata ottimamente dall’estremo portiere.
Dopo la sconfitta contro la Sampdoria pian piano la squadra di Inzaghi pur non essendo ancora al cento per cento della condizione sta fornendo positive prestazioni dal punto di vista caratteriali che, quindi, sono di buon auspicio per le tante partita che la attendono.