“Another World”: progetto di rigenerazione urbana nel quartiere Vigne Nuove a Roma promosso da Eco dell’Arte e patrocinato dall’ASL Roma 1 in collaborazione con Ater Roma
La capacità con cui l’arte nelle sue diverse espressioni restituisce un nuovo modo con cui entrare in rapporto con quanto intorno e nelle relazioni., suggerisce come i linguaggi da essa manifestati diventino occasioni per raccontare memorie passate, desideri presenti e speranze per il futuro. Diverse le tematiche che l’arte ha saputo cogliere e portare all’attenzione del pubblico in questi ultimi anni. Si è guardato molto all’aspetto sociale, a quello legato all’ecologia, sempre mettendo al centro i sentimenti e le emozioni dell’uomo nel suo sentirsi fragile e forte, insicuro e deciso di fronte a situazioni destabilizzanti.
L’arte nel suo portare avanti valori di condivisione, accoglienza, inclusione, è diventata non solo strumento per aiutare e sostenere le fasce più fragili intervenendo in campagne legate ad attività solidali, ma viene anche utilizzata e praticata nei percorsi dedicati alla crescita personale e in attività di sostegno e recupero rivolte a persone con disabilità o con disagio.
Attraverso i suoi diversi linguaggi l’opera d’arte e l lavori di molti artisti contemporanei hanno ridato nuovo volto a diversi luoghi e spazi legati alle città riqualificando anche diverse aree degradate di alcuni quartieri. Alla riqualificazione e rivalorizzazione del quartiere Vigne Nuove a Roma (via Dina Galli, 8) dove si trova la sede ASL che accoglie minori (dai 0 ai 18 anni) con difficoltà o disturbi di carattere neurologico, psichiatrico, e legate al neurosviluppo, si rivolge il progetto “Another World. Arte in città per immaginare il futuro” patrocinato dalla ASL Roma 1 e in collaborazione con Ater Roma proprietario dell’immobile, che sta provvedendo alla pulitura preliminare delle pareti. Promosso e realizzato da Eco dell’arte e curato da Elena Paloscia. questo progetto che si rivolge all’area disagiata del quartiere di Vigne Nuove alla periferia Nord di Roma (a ridosso delle borgate storiche Tufello e Val Melaina). dove si trova il presidio sanitario dell’ASL RM1 che accoglie minori con disabilità e con problemi fisici e psichici. Intende restituire alla cittadinanza questi spazi rigenerati attraverso l’arte con una campagna di raccolta fondi lanciata sulla piattaforma Produzioni dal Basso, Presso il TSMREE – Servizio Tutela Salute Mentale e Riabilitazione Età Evolutiva della ASL Roma 1 sito a Vigne Nuove, saranno così avviati interventi artistici di riqualificazione con il supporto di artisti ed artigiani.
Il progetto il cui titolo intende far vedere e vivere il mondo e lo spazio con occhi nuovi attraverso un’arte da guardare, vivere e sperimentare, prevede la realizzazione in step successivi di tre diverse fasi riguardanti rispettivamente l’area antistante l’ingresso – la facciata – l’area esterna adiacente. L’idea è quella di creare un luogo accogliente e colorato, un luogo in cui l’attesa possa diventare scoperta e in cui sostare e attraversare con gioia. Un luogo che, una volta superata l’emergenza Covid- 19, possa diventare uno spazio laboratoriale e un punto di ritrovo per iniziative aperte a tutti.
Lo spazio che bambini e adolescenti con problemi psichici devono attraversare prima di accedere al servizio sanitario si trova in uno stato di degrado e pertanto come ha affermato la curatrice Elena Paloscia: ”lo abbiamo immaginato come un luogo delle meraviglie in cui la natura e i colori si riappropriano del grigio. Lo immaginiamo come uno spazio in cui grazie all’arte si potrà scoprire ogni volta un dettaglio diverso, creeremo uno spazio in cui aggirarsi, si potrà attraversare un bosco magico, si potranno incontrare supereroi, volti umani e animali dalle più diverse espressioni, si scopriranno favole antiche sempre attuali che ci aiutano a capire come anche chi è svantaggiato o sente di esserlo può farcela, trovando una propria dimensione e accettando sé stesso.”
Per far in modo che questi spazi articolati e complessi possano essere vissuti dalla cittadinanza in un’atmosfera positiva e stimolante, la natura entrerà a far parte di questo tessuto diventando il motivo ispiratore degli stessi artisti attraverso i loro interventi. Accanto a rappresentazioni di elementi naturali e vegetali, non mancheranno in questo spazio riferimenti alle favole di Esopo sempre orientate a guardare le situazioni entro un’ottica positiva nel volgere ciò che apparentemente appare uno svantaggio in vantaggio, così da poter superare i timori. E poi riferimenti al mondo della fantasia e del fumetto con i propri eroi che indirizzeranno verso il riconoscimento di paure, difficoltà e sentimenti, per poi identificarsi con esse e riflettere. Accanto alle attività artistiche, sono previste attività laboratoriali destinate ai giovani utenti della ASL e appena possibile anche alla cittadinanza. Citiamo il primo intervento che inizierà in questi giorni ad opera dell’artista Gola Hundun, per la prima volta a Roma, dedicato proprio al tema della natura. Grazie agli interventi artistici i visitatori grandi e piccoli entrando in questa struttura della ASL dovranno percepire l’atmosfera di uno spazio magico ed immersivo in cui ritrovare il contatto con una natura primigenia.
Chi desidera sostenere il progetto può fare riferimento alla piattaforma Produzioni dal Basso, la prima piattaforma di crowdfunding nata in Italia dove il crowdfunding è semplice, trasparente e disintermediato. Di seguito i riferimenti: http://sostieni.link/26888 e il sito dell’Associazione www.ecodellarte.it