Milan – Lazio 3-2. Sconfitta (immeritata) arrivata nel recupero con i soliti errori di concentrazione
Questo 2020 termina con la sconfitta a Milano contro il Milan capolista per 3-2 dopo che la Lazio era riuscita a rimontare il momentaneo 2-0 maturato nei primi 17 minuti della partita con i gol di Rebic e Calhanoglu segnando con Luis Alberto e Immobile oltre a dominare per quasi 1 ora la partita; nel recupero il Milan è riuscito a segnare con Hernandez ed ha vinto la partita oltre a mantenere il primo posto.
Questo vuole essere un commento alla partita e non solo….
Una prestazione importante quella degli uomini di Inzaghi fatto di un grande possesso palla con ottime linee di passsagio dal momentaneo 2-0 fino al gol vittoria però ma, purtroppo, il calcio è ben altro oltre all’aspetto estetico.
Il calcio è difesa uomo contro uomo poichè nel terreno di gioco ci sono duelli come spesso accade nelle palle inattive; La Lazio ha avuto il demerito di perdere molti duelli ed ha preso due gol su calcio d’angolo con in campo giocatori come Hoedt e Muriqi (nel gol vittoria del Milan) e Milinkovic molto fisici e con una statura importante.
Nel gioco della Lazio al momento Muriqi rimane un oggetto misterioso; durante quasi 1 ora di gioco non è riuscito a fare sponda, a rendersi pericoloso sottoporta e, ciò che è più grave, non ha vinto alcun contrasto con avversari molto meno fisici.
La tifoseria è turbata in quanto in un mercato sempre “risicato” la Società ha speso quasi tutto il proprio budget per un calciatore che almeno per ora sta deludendo molto.
La speranza è quella di vedere il prossimo anno una squadra più attenta e concentrata in quanto per quello che si è potuto osservare ci sono squadre che la precedono che almeno nei titolari sono nettamente inferiori.