Vaccini, la Ue ad AstraZeneca: va pubblicato il contratto
Sfida tra le potenze per accaparrarsi le forniture di antidoti per il Covid. America contro Europa, Londra contro Bruxelles: tutti alla ricerca di quantità massicce di dosi per fronteggiare la pandemia.
L’amministratore delegato di AstraZeneca Pascal Soriot è stato lapidario: “Non c’è alcun obbligo verso l’Unione europea. Nel nostro contratto c’è scritto chiaramente: “best effort”, ossia “faremo del nostro meglio”.
Abbiamo deciso di utilizzare questa formula nel contratto perché all’epoca l’Ue voleva avere la stessa capacità produttiva del Regno Unito, nonostante il contratto sia stato firmato tre mesi dopo”. Una risposta netta alle accuse lanciate dalla Ue e alle iniziative legali promesse da Paesi come l’Italia.