Vuoi stare bene? Prima di tutto, le emozioni!
a cura di Silvia Berni Naturopata indirizzo Psicosomatico
Cosa ti piace? Per cosa batte il tuo cuore? Cosa ti fa arrabbiare?
In ognuno di noi convivono tutte le emozioni possibili, tu devi solo imparare a guardarle, tutte indistintamente.
Le emozioni sono tutto ciò per cui viviamo e guardarle e viverle fa davvero la differenza. Conoscere, capire e riconoscere le tue emozioni ti aiuta ad essere in contatto con i tuoi reali bisogni, ti aiuta ad avere comportamenti che siano con essi coerenti, ma soprattutto ti porta ad accettarle!
Emozione significa letteralmente portare fuori (deriva dal latino emovère: ex = fuori + movere = muovere) e se non la porti fuori e non la vivi, non puoi realmente stare bene.
Più trattieni le emozioni, più il tuo corpo, purtroppo, nel tempo, diventa bravo nel farlo. Perché? Perché il corpo assorbe l’energia dell’emozione non manifestata, che rimanendo inespressa, si trasforma in un surrogato che sicuramente non giova alla salute.
Molto spesso le emozioni vengono classificate come positive o negative. Questo perché spesso le emozioni si associano a reazioni drammatiche o imbarazzanti, come diventar rossi davanti a tutti, piangere, avere comportamenti aggressivi.
Le emozioni però, in realtà, non sono né buone né cattive, né positive, né negative, ma semplicemente emozioni e tutte sono utili. Se cominci a selezionare tra emozioni positive e negative non ne esci più, perché in questo modo fai sì che puoi viverti solo emozioni di un certo tipo, magari quelle che ti tirano un po’ su nei momenti bui della tua vita.
E se ti dicessi che le emozioni non servono per proteggerti dalla vita, ma esattamente il contrario?
Ricorda che le emozioni ti mettono in contatto con il mondo. Ogni emozione ti rende vivo.
Comincia a non scappare dall’ emozione che provi, non c’è distinzione, ci sono solo le emozioni ed ognuna è bella per quel che è. Toccale, ascoltale, parlaci, usale, vedi dove ti portano, vacci e percepisci quel che accade.
Se ti vivi un’emozione, riscopri il contatto con la parte più vera di te stesso.
Lasciati andare! Non è sempre semplice lo so, ma ci si può provare, da soli o facendosi aiutare.
Le emozioni agiscono a livello energetico e vanno ad influenzare gli organi interni e gli apparati fisiologici. Ogni emozione è strettamente legata ad un organo vitale o ad un apparato del tuo corpo: da quello scheletrico a quello muscolare, da quello circolatorio a quello linfatico, da quello digerente a quello urinario e così via!
Alcuni esempi?
- Se reprimo la paura, blocco la sua vibrazione e non produco il sudore che stimola i miei reni.
- Se non chiarisco i miei dubbi, ci rimugino sopra e rimango a lungo preoccupato, blocco il mio stomaco e faccio fatica a digerire molte cose.
- Se blocco la mia gioia o mi vergogno nel donare un abbraccio, chissà da quanto tempo non sorrido alla vita.
- Se mi arrabbio, senza sfogarmi, quella vibrazione mi scuote tutto, e quella energia la caccio come un sasso nella mia cistifellea ed il mio fegato si ammala.
Il nostro corpo si alimenta di energia, tutto è collegato allo scorrere di questi canali che percorrono il corpo umano. Le emozioni sono la porta di accesso al nostro benessere ed equilibrio.
Sai cosa potresti fare? Imparare dai bambini che non reprimono le loro emozioni: loro non chiedono il permesso di piangere, di dare un bacio, di giocare, di volare con le loro fantasie, di attaccarsi ad una mano forte se hanno paura.
Un consiglio? Vivi le emozioni con la pienezza che meritano. Non te ne pentirai.