Inter-Lazio 3-1. La Lazio esce sconfitta da San Siro ma deve fare mea culpa.
Dopo 6 vittorie consecutive la striscia viene fermata a San Siro, dopo il confronto con l’Inter di Mister Conte, in un match che ha visto la squadra di Inzaghi giocare un calcio propositivo per quasi tutto l’arco della partita ma uscire sconfitta anche per alcuni episodi poco fortunati.
La Lazio si approcciata alla partita con l’intenzione di avere il possesso palla e con il tentativo di scardinare la difesa neroazzurra con gli inserimenti nella zona centrale; il copione è stato in gran parte rispettato dagli uomini di Inzaghi ma l’Inter ha saputo chiudere bene in difesa e ripartire in contropiede.
Al minuto 22 l’Inter va in vantaggio su calcio di rigore assegnato per un fallo dubbio di Hoedt su Martinez e trasformato da Lukaku; sempre il belga al minuto 45, dopo una carambola molto fortunosa, segna anche il 2-0 di sinistro in diagonale.
La Lazio si ritrova, quasi incredula, ad andare negli spogliatoi con il doppio svantaggio dopo una prima frazione a lunghi tratti dominati anche se con poche occasioni da gol prodotte.
Il secondo tempo vede la Lazio aggredire l’avversario che si rintana a ridosso della propria area di rigore; al minuto 61 da una punizione di Milinkovic deviata da Escalante arriva il gol della Lazio che riapre la partita.
Dopo solo 3 minuti la Lazio viene purtroppo sorpresa in contropiede da Lukaku che dopo una discesa poderosa in prossimità dell’area di rigore difesa da Reina fornisce un assist a Martinez che deve solo poggiare la palla in rete da pochi passi.
Nel finale di partita la Lazio cerca nuovamente di riaprire la contesa ma l’Inter chiude quasi tutto in difesa e la Lazio con grande rammarico torna a Roma con una sconfitta forse figlia di un pizzico di presunzione per aver cercato la vittoria senza le dovute accortezze.