Campidoglio: Roma Capitale celebra la Giornata internazionale della donna con il programma #DonneCultureRoma
Lunedì 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, Roma Culture promuove l’iniziativa #DonneCultureRoma, un programma di eventi gratuiti dedicati al talento femminile e alla sua valorizzazione.
Realizzata grazie alla collaborazione delle istituzioni culturali cittadine, #DonneCultureRoma prende il via la mattina dell’8 marzo. La manifestazione si potrà seguire per tutta la giornata, e nei giorni successivi, sui canali digitali delle istituzioni coinvolte. Il programma è disponibile sul sito culture.roma.it e sui canali social di @cultureroma, attraverso gli hashtag #donnecultureroma, #8marzocultureroma, #8marzo e #cultureroma.
Alle ore 10, in anteprima su Operaroma.tv, il canale YouTube ufficiale del Teatro dell’Opera di Roma, e sul canale Instagram Tv dell’istituzione, verrà lanciato il nuovo videoclip di Tosca, una delle interpreti più eclettiche e sperimentatrici della scena musicale italiana. Proprio nel teatro dove nel gennaio del 1900 ha debuttato Tosca di Giacomo Puccini, l’opera romana per eccellenza, la cantante proporrà una lettura intima e personale di Vissi d’arte accompagnata da Massimo De Lorenzi alla chitarra.
Sarà introdotta da una nota del direttore Giorgio Gosetti la giornata dedicata al’8 marzo dalla Casa del Cinema di Roma. Dalle ore 10 sul sito e sui canali social dell’istituzione verrà pubblicato un ironico e appassionato viaggio attraverso la storia del cinema in cui Gosetti racconterà le conquiste delle donne, la loro emancipazione e il loro orgoglio, senza tralasciare i ritratti intensi che, nel tempo, grandi cineasti e interpreti hanno saputo restituire delle figure femminili. A seguire, alle ore 11, il viaggio continuerà in video con un’incursione nella mostra dedicata a Mario Monicelli. Davanti alle immagini di Monica Vitti, il critico Alberto Crespi e Gosetti rievocheranno le storie di set e le scene madri del memorabile film La ragazza con la pistola.
Sarà un incontro con una grande donna del ‘900 quello che andrà online alle ore 12 e che vedrà protagonisti Gosetti e Luciana Castellina. A lei il compito di indagare il significato e dare il giusto valore alla Giornata internazionale della donna. Nel pomeriggio chiuderanno la programmazione la video testimonianza di Pierfranco Bianchetti che presenterà il libro L’altra metà del pianeta Cinema – 100 donne sul grande schermo (ore 15) e la pubblicazione di alcuni materiali tratti dal documentario Ragazze: la vita trema, opera prima del 2009 di Paola Sangiovanni (ore 16).
Con il racconto di alcune tra le più importanti donne del mondo dell’arte, della moda e della performance, il Palazzo delle Esposizioni celebrerà l’8 marzo sul proprio sito e sui canali social a partire dalle ore 12. Sarà Cesare Pietroiusti a iniziare con un racconto dedicato alle artiste degli anni ’90, concentrandosi sulla loro capacità di influire in modo importante sullo sviluppo dell’arte relazionale. A seguire, alle ore 14, Clara Tosi Pamphili parlerà invece del lavoro della fotografa ligure Lisetta Carmi, una delle protagoniste della Quadriennale d’Arte – Fuori con alcuni dei suoi celebri scatti. Con i suoi reportage, la Carmi ha contribuito, in tutta la sua carriera, ad alimentare una critica sottile nei confronti dei valori patriarcali e sessisti della borghesia. Terzo e ultimo appuntamento alle ore 16 in compagnia di Daniela Lancioni, che parlerà dell’artista romana Titina Maselli, protagonista nel 2019 dell’esposizione Mostre in Mostra a Palazzo delle Esposizioni. Pittrice lungimirante e controcorrente, la Maselli ha saputo cogliere con i suoi paesaggi metropolitani il fascino della città contemporanea mostrandone i lati oscuri, senza aneddoti e senza ideologie.
Nell’ambito delle iniziative organizzate dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, si prenderà il via la mattina alle ore 11 con una iniziativa in presenza al Museo Napoleonico per i visitatori presenti nel museo. La curatrice Laura Panarese li accompagnerà in un percorso di visita dedicato alle figure femminili della famiglia Bonaparte (in replica alle ore 15). Contestualmente, alle ore 11, sulla pagina Facebook della Galleria d’Arte Moderna di Roma, si svolgerà in prima assoluta la performance Ti scrivo solo di domenica di Bianca Pucciarelli, in arte Tomaso Binga. L’autrice leggerà, in modo meccanico e senza inflessioni emotive, il diario epistolare di una donna che, lungo un intero anno, scrive a un’amica ogni domenica, considerando questo come l’unico giorno femminile della settimana. Un anno di impressioni, descrizioni, messaggi emergenziali, sogni, progetti che trovano forma nelle parole scritte, nella voce dell’autrice cadenzata dal ticchettio puntuale di un metronomo e in un canto liturgico conclusivo.
A seguire, alle ore 13, sulla pagina Facebook del Museo Napoleonico si inaugurerà un nuovo ciclo di video-narrazioni tutte al femminile dal titolo Vis-a-vis con le Bonaparte. Profili di donne da riscoprire. Quattro racconti breviper immagini che analizzeranno i profili di altrettante donne Bonaparte: Mathilde, Charlotte, Eugenia e Ortensia. Al via il ciclo con Nostra Signora delle Arti dedicato a Mathilde.
Alle ore 16.30, sulla piattaforma Google Suite, si potrà invece assistere al nuovo appuntamento del ciclo di incontri Educare alle mostre, Educare alla città, dal titolo Donne in Luce, immagini e presenze femminili nell’Archivio dell’Istituto Luce. La docente di Storia e Filosofia Annabella Gioia, si concentrerà sui cinegiornali Luce indagando sulla scarsa presenza riservata in essi alle figure femminili, relegate dal regime a ruoli subalterni e tradizionali, secondo un principio di controllo dell’individualità della donna da contenere sempre in un ristretto perimetro funzionale alla politica demografica dello Stato.
Ispirato dalla mostra Le altre opere. Artisti che collezionano artisti, visitabile alla Galleria d’Arte Moderna fino al 2 maggio, sarà il video di Daniela Perego Pensieri diversi da artiste diverse per la Giornata internazionale della donna che verrà pubblicato alle ore 17 sulla pagina Facebook del museo. L’arte, il vissuto, l’attualità e il futuro delle artiste in mostra prenderà vita di fronte alle loro opere, in un confronto di voci, generazioni ed esperienze personali. Parole di: Lucilla Catania, Licia Galizia, Silvia Giambrone, Donatella Landi, Myriam Laplante, Adele Lotito, Roberta Maola, Daniela Monaci, Veronica Montanino, Laura Palmieri, Daniela Perego, Claudia Quintieri, Fiorella Rizzo.
Le attività della Sovrintendenza continueranno anche dopo l’8 marzo con l’appuntamento di aMICi online di giovedì 11 marzo alle ore 16 (su Google Suite), incentrato sulle Imperatrici dal Museo Napoleonico. Quello curato da Laura Panarese, sarà un percorso visuale e storico-artistico su due figure dal carisma indiscusso: Joséphine, prima moglie di Napoleone, e Eugenia, consorte di Napoleone III.
Prenderà il via ufficialmente alle ore 17 la rassegna di appuntamenti tutti al femminile dal titolo Donne in Letterature, a cura della Casa delle Letterature dell’Istituzione Biblioteche di Roma. Sui canali social dell’istituzione un omaggio alle scrittrici dell’attuale scena editoriale, protagoniste di un ciclo di presentazioni di libri che, dopo l’8 marzo, proseguirà con altri appuntamenti fino al 22 marzo. Un’occasione per guardare all’attualità con gli occhi delle donne che raccontano e si raccontano. Attraverso visioni, interpretazioni e stili peculiari emergeranno le molteplici dimensioni della scrittura e dell’universo femminile. Si partirà nell’evento inaugurale con la presentazione di Donne al futuro, una serie di ritratti femminili di ieri e di oggi, figure che rappresentano la vita e il ruolo delle donne nell’Italia contemporanea. A parlarne Paola Gaglianone, Maria Serena Palieri, Lia Levi, Cristiana Di San Marzano, Alice Pasquini e Paolo Conti.
Il ciclo proseguirà fino al 22 marzo con le seguenti presentazioni editoriali: L’acqua del lago non è mai dolce con l’autrice Giulia Caminito e Yari Selvetella (10 marzo, ore 17); Sembrava bellezza con l’autrice Teresa Ciabatti e Lidia Ravera (10 marzo, ore 18); Biancaneve nel Novecento con l’autrice Marilù Oliva e Elisabetta Mondello (12 marzo, ore 17); Cuore allegro con l’autrice Viola Lo Moro e Ilaria Gaspari (12 marzo, ore 18); Splendi come vita con l’autrice Maria Grazia Calandrone e Laura Pugno (15 marzo, ore 17); Borgo Sud con l’autrice Donatella Di Pietrantonio e Filippo La Porta (15 marzo, ore 18); Tre madri con l’autrice Francesca Serafini, Saverio Costanzo e Giordano Meacci (19 marzo, ore 17); Stai zitta. E altre nove frasi che non vogliamo sentire più con l’autrice Michela Murgia (19 marzo, ore 18); Musa e getta. Sedici scrittrici per sedici grandi donne con Arianna Ninchi, Silvia Siravo, Chiara Tagliaferri, Laura Pugno (22 marzo, ore 17).
Inoltre, durante la giornata dell’8 marzo, l’Istituzione Biblioteche di Roma proporrà sui propri canali digital: un video-laboratorio rivolto a grandi e piccoli per realizzare le scarpette rosse alla Biblioteca Collina della Pace (ore 15); consigli di lettura dal catalogo di www.bibliotecheroma.it offerti dalle Biblioteche Basaglia, Mameli, Giovenale, Nicolini, Mandela; incontri e presentazioni di libri online direttamente dalle Biblioteche Laurentina, Valle Aurelia, Villino Corsini.
Alle ore 17, sui canali social del Teatro di Roma – Teatro Nazionale,andrà online l’evento speciale Tacete, o maschi, abitato da voci di donne, artiste, studiose, musiciste, comiche, poetesse. Nell’appuntamento video si intrecceranno interventi dal palco del Teatro Argentina e contributi da remoto, in una sinfonia di voci femminili, attive nei vari settori dell’arte e del pensiero. Le due poetesse italiane Antonella Anedda e Mariangela Gualtieri, oltre a portare alcuni propri componimenti, leggeranno un sonetto di Ortensia de Guglielmo e Leonora della Genga; l’attrice comica Arianna Dell’Arti porterà gli spettatori all’interno di uno dei suoi racconti surreali; la filosofa e attivista femminista Silvia Federici, partendo dal suo libro Caccia alle streghe, guerra alle donne, racconterà di come il ruolo della donna nella società si sia delineato nel corso dei secoli come una forma di sfruttamento; mentre la cantautrice Mimosa Campironi porterà le sue canzoni che interpretano il presente in modo divertito e affascinante. Non una celebrazione, quindi, ma uno spazio da occupare, con pensieri, versi, ragionamenti che contribuiranno a raccontare una porzione importante del mondo artistico e dello spirito delle stesse autrici.
Appuntamento alle ore 18, invece, sulle pagine social del Teatro Villa Pamphilj per l’evento in streaming #Contiamoci, realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale JazzMine. Nel corso dell’incontro, moderato da Valeriano Solfiti, verranno presentati i risultati di uno studio pilota lanciato lo scorso 22 giugno con l’obiettivo di fare luce sugli squilibri legati al gender balance nelle arti improvvisate. Un’analisi attenta che ha messo a confronto alcuni punti salienti come il numero delle musiciste attive in modo professionale, il ruolo nelle band, le leadership, la presenza nei Festival con i numeri riferiti all’universo jazz maschile. L’evento sarà arricchito da momenti di performance musicale eseguiti da Cecilia Sanchietti alla batteria, Susanna Stivali alla voce, Flavia Ostini al contrabbasso, Angelo Olivieri alla tromba e Emanuele Bruno al pianoforte.