Perché la Festa del Papà è il 19 marzo? Origine e significato
Perché cade il 19 marzo e si mangiano le frittelle o le zeppole?
La Festa del Papà in Italia e nei Paesi a tradizione cattolica si festeggia il 19 marzo di ogni anno. Secondo la credenza popolare, infatti, il 19 marzo coincide con la data di morte di San Giuseppe, padre putativo di Gesù considerato simbolo della figura paterna.
Negli Stati Uniti, invece, il Daddy’s Day cade a giugno, mentre in Scandinavia il papà si festeggia a novembre. Tradizioni differenti che accomunano la celebrazione di una figura essenziale per ogni bambino: il papà.
In Italia la Festa del Papà è stata istituita nel 1968. Perché proprio il 19 marzo? Questa data non è casuale: secondo la tradizione cattolica, il 19 marzo del I secolo d.C. a Nazareth è morto Giuseppe, sposo di Maria e padre legale di Gesù. Il 19 marzo, infatti, è San Giuseppe (il santo, come lavoratore, viene ricordato anche il 1° maggio).
Alcuni studiosi ritengono che le radici della Festa del Papà siano in realtà ben più profonde e legate alla tradizione romana. Il 19 marzo di ogni anno, infatti, i romani festeggiavano le baccanali, cioè una sorta di banchetti per i più poveri organizzati dalle donne dei paesi.
In ricordo della fuga di San Giuseppe dall’Egitto, dunque, le donne preparavano per quest’occasione delle frittelle, oltre al pane e alle zeppole da riporre sui banchetti.
Nel corso degli anni la connotazione religiosa ha perso piede a favore di feste più commerciali e meno legate alla tradizione cattolica. Fino al 1977, inoltre, la festività di San Giuseppe era considerata un giorno festivo, per poi essere abolito dalla legge italiana diventando un comune giorno feriale.
In molte Regioni italiane, per esempio, in occasione del 19 marzo si è soliti consumare le frittelle o le zeppole di San Giuseppe di fronte a un falò che segna il passaggio dall’inverno alla primavera. In Francia, invece, i bambini sono soliti regalare ai loro papà una rosa rossa, mentre in Inghilterra i papà ricevono dai figli cioccolatini e biglietti di auguri. In Germania, infine, il Vatertag corrisponde alla giornata dell’Ascensione: ciò significa che i papà possono scatenarsi e divertirsi a bordo di alcuni carri trainati dai buoi.