Pubblicità – Continua l’anno nero della raccolta sulla stampa: -22% a Febbraio
Prosegue il 2021 nero per la raccolta pubblicitaria sulla stampa. I nuovi dati pubblicati dall’Osservatorio stampa della Fcp (Federazione concessionarie pubblicità) sul periodo Gennaio-Febbraio 2021 raffrontato con lo stesso arco temporale nel 2020, dicono che il fatturato pubblicitario del mezzo stampa in generale registra un calo del -22,0%. Perdite ingenti che corrispondono ad oltre 19 milioni di euro bruciati (da 88.344milioni a 68.913milioni). Un dato che rispetto ad i dati diffusi un mese fa relativi al solo mese di Gennaio fanno segnare una sostanziale linearità nelle perdite
Male la raccolta sui quotidiani. Per quanto riguarda le singole periodicità vanno male i quotidiani che registrano una perdita di fatturato del 16,2% rispetto ai primi due mesi del 2020 con una perdita di 10 milioni 416 mila euro di fatturato (64.226 milioni a 53.810 milioni). Un dato che peggiora anche quello registrato a Gennaio in cui la perdita di fatturato su Gennaio 2020 era stata del 14,9%. Perdite di fatturato che vanno di pari passo con la diminuzione degli spazi venduti sui quotidiani, che calano del 18,7% (da 52.934 a 43.031). Andando nello specifico delle singole tipologie di quotidiani i dati dicono indicano una sostanziale omogeneità nel settore con perdite generalizzate: -14,1% per la tipologia dei quotidiani “commerciali nazionali”;-24,1% per i “commerciali locali”; – 29,4% per quelli “legali”; -7,2% per quelli di ambito finanziario. Guadagnano solo quelli della tipologia “classified” che guadagnano +15,7% di investimenti.