Torino 3-1 Roma: i granata ribaltano il risultato nel secondo tempo
(Antonio Sanabria realizza il momentaneo gol dell’1-1 in Torino – Roma, Serie A 2020/2021. Fonte immagine: ilmessaggero.it)
Torino – Roma termina 3-1. I capitolini escono sconfitti dallo Stadio Olimpico Grande Torino, allontanandosi anche dalla sesta posizione in classifica. I granata, con un partita in meno, restano a cinque lunghezze di vantaggio sul Cagliari. Al vantaggio giallorosso di Borja Mayoral rispondono, tutti nella seconda frazione, i gol di Sanabria, Zaza e Rincón.
La cronaca del match
Pronti e via per la Roma di Paulo Fonseca che, dopo appena 3 minuti di gioco, trova la rete del vantaggio con Borja Mayoral su uno splendido assist di tacco da parte di Pedro. Immediatamente annullato il gol a causa della presunta posizione irregolare dello spagnolo, ma il VAR corregge la decisione iniziale di Massa e assegna lo 0-1 ai giallorossi. Prova a reagire la squadra di casa, alla conclusione su punizione di Verdi risponde presente sul suo palo Mirante. Il numero 24 del Torino ci riprova pochi minuti più tardi, il suo destro dalla distanza termina di poco alto rispetto alla porta difesa dall’estremo difensore romanista. Insiste il Torino di Davide Nicola alla ricerca del gol del pareggio. Conclude Ansaldi che trova l’opposizione con i piedi di Mirante, Lukic poi sbaglia clamorosamente il tap-in.
Produzione offensiva continua dei padroni di casa, Sanabria si allunga in volo e sfiora l’angolino basso alla destra del portiere avversario. Mirante rischia di combinare la frittata alla mezz’ora di gioco, la respinta sul destro di Ansaldi è tutt’altro che perfetta e scivola a pochi centrimetri dalla linea di porta. Dorme Pedro in area di rigore, gli sradica il pallone dai piedi Lukic che calcia e trova la respinta di Mirante. Prova a colpire in contropiede la Roma con Pedro, Milinkovic respinge il destro dello spagnolo e Izzo salva sul tap-in di Borja Mayoral. Le squadre rientrano negli spogliatoi al termine di 45 minuti pieni di emozioni da una parte e dall’altra, conduce la Roma per 0-1.
Così come nella prima frazione, in avvio di secondo tempo è la Roma a rendersi pericolosa con Ibañez che stacca di testa e non trova di poco la porta. Su palla inattiva, pochi minuti più tardi, è Bremer stavolta a staccare su Ibañez e a concludere di poco a lato. Al minuto 57 trova la rete del pareggio il Torino. Cross di Ansaldi, perde la marcatura Cristante, esce a vuoto Mirante e impatta di testa Sanabria che fa 1-1. Ribalta completamente la situazione il Torino. Assist di Mandragora per il taglio di Belotti, sulla respinta miracolosa di Mirante piomba Zaza che realizza la rete del 2-1. Ennesima conclusione dei torinesi, questa volta è il sinistro di Mandragora ad impensierire Mirante che alza la traiettoria in calcio d’angolo. A un passo dal gol del pareggio Edin Džeko, il suo colpo di testa su calcio d’angolo termina di un soffio a lato.
Al minuto 85 arriva un pestone di Diawara su Zaza, secondo cartellino giallo piuttosto generoso assegnato al guineano e Roma in 10 uomini. In pieno recupero chiude la pratica la squadra di Davide Nicola. Fazio si addormenta, Belotti ne approfitta e serve Rincón che a porta vuota fa 3-1. Termina il match, i giallorossi crollano nella seconda frazione e abbandonano definitivamente la rincorsa al 4° posto.
Le pagelle
Pagelle Roma
Mirante 5,5: rischia la papera alla mezz’ora su un tiro prevedibile di Ansaldi, ma salva più volte la Roma respingendo le tantissime conclusioni dei granata nella prima frazione. Nel secondo tempo vanifica tutto con un’uscita completamente a vuoto, che porta Sanabria a realizzare il gol del pareggio e che dà il via alla rimonta dei padroni di casa. Non basta il miracolo su Belotti per sventare il gol del sorpasso del Torino.
Fazio 4,5: leggermente in confusione l’argentino nei primi 45 minuti, qualche buona giocata ma anche qualche incertezza di troppo in area di rigore. Cresce ad inizio secondo tempo, rendendosi determinante soprattutto nei duelli aerei. In occasione del gol del 2-1 si lascia scappare troppo facilmente Belotti, poi regala generosamente il terzo gol al Torino rovinando una prestazione che nei primi 60 minuti era stata sufficiente.
Cristante 5,5: un paio di volte perde la marcatura all’interno dell’area di rigore, ma risulta determinante in più occasioni sventando più di un pericolo creato dai padroni di casa. In occasione del primo gol dei granata lascia colpevolmente solo Sanabria.
Ibañez 6: perde la marcatura di Sanabria al 22esimo, per sua fortuna il paraguaiano non trova lo specchio della porta. Concentrato e determinato per il resto della gara, sul finale non riesce a recuperare Rincón restando spiazzato dal clamoroso errore di Fazio.
Reynolds 5: timido in fase offensiva, incerto in fase difensiva. Non da ricordare la prestazione del giovane terzino statunitense.
Villar 5,5: dà il via in maniera pulita a diverse manovre giallorosse, l’eccessiva sicurezza lo porta a commettere qualche errore assolutamente evitabile. Fa poco filtro a centrocampo, sparisce sempre di più con il passare dei minuti.
Veretout 6: corre tantissimo, il francese si rende determinante in diversi contropiedi poi sprecati dai compagni. Cala fisicamente e lascia il campo dopo un’ora di gioco.
Bruno Peres 5,5: si annulla con Vojvoda, primo tempo discreto e generoso quello del brasiliano che però spreca un paio di contropiedi promettenti. Nei secondi 45 minuti sparisce dai radar, si rivede solo per i diversi errori commessi.
Pedro 5: lo splendido assist, forse casuale, per Borja Mayoral alza leggermente la sua valutazione. Per il resto, tantissimi errori di superficialità del 33enne spagnolo che non riesce mai a convincere.
Carles Pérez 5: si applica e si vede, ma le scelte e la qualità delle sue giocate viste oggi non sono assolutamente all’altezza delle sue potenzialità.
Borja Mayoral 6,5: segna e lotta su ogni pallone, mettendo tanta qualità al servizio della squadra. Cala alla distanza nel secondo tempo, poco servito dai compagni.
Mkhitaryan 5 (dal 45′ s.t.): non incide minimamente sul match, poco servito dai compagni ma anche poco lucido. Non è in condizione e si vede, sarà necessario preservarlo per averlo al meglio tra 2 settimane contro il Manchester United.
Diawara 4 (dal 65′ s.t.): entra e riesce nell’impresa di prendere due cartellini gialli in 20 minuti, lasciando la squadra in 10 uomini.
Džeko 6 (dal 75′ s.t.): qualche buona sponda del bosniaco, sfiora il gol del 2-2 di testa ma il tempo per poter incidere è poco e la situazione non è delle migliori.
Karsdorp S.V. (dal 75′ s.t.): sostituisce Reynolds, qualche minuto per l’olandese.
Pastore S.V. (dall’82’ s.t.): qualche minuto per l’argentino, seconda apparizione consecutiva in Serie A e questo fa già notizia.
All. Paulo Fonseca 5: nel primo tempo la Roma subisce tanto, probabilmente troppo. In fase offensiva concretizza la prima occasione portandosi in vantaggio, poi spreca un gran numero di contropiedi. Nella seconda frazione sparisce dai radar della trequarti avversaria, si fa schiacciare dal Torino e subisce tre reti nel giro di 35 minuti. I cambi sono tardivi, serata da dimenticare per il portoghese che deve però fare i conti anche con una serie di incredibili errori individuali da parte dei suoi giocatori.
Pagelle Torino
Milinkovic 6.5; Izzo 6.5, Nkoulou 5.5, Bremer 6.5; Vojvoda 5 (dal 63′ s.t. Singo 6), Lukic 6 (dal 71′ s.t. Rincón 6.5), Mandragora 7, Ansaldi 6.5; Verdi 6 (dall’82’ s.t. Baselli S.V.); Sanabria 6.5 (dal 71′ s.t. Zaza 7), Belotti 7. All. Davide Nicola 7.