“Scegli il Contemporaneo. Tutte le immagini del mondo”: il progetto interdisciplinare per la fruizione dell’arte contemporanea nella Capitale
Attraverso i diversi linguaggi dell’arte contemporanea che spaziano dalla pittura alla scultura, dall’installazione al digitale e al video, viene restituito un universo di immagini ed emozioni in divenire legate al contesto umano e sociale, ma anche ai risultati prodotti dal cambiamento dovuto all’avanzare delle tecnologie e della scienza che incidono in diversi ambiti anche legati all’arte e alla conservazione delle opere. Entro questo scenario che a partire dall’interazione tra arte e scienza si sofferma sugli aspetti legati alla trasformazione della materia in ambito scultoreo, pittorico e in relazione allo spazio, alle alterazioni della mente dell’uomo, compresi i cambiamenti sociali derivanti, si inserisce il progetto interdisciplinare promosso da Roma Culture “Scegli il Contemporaneo- Tutte le immagini del mondo” alla sua 10° edizione per una nuova fruizione dell’arte contemporanea nella Capitale.
Curato da Elena Lydia Scipioni e pensato nell’ambito della società “Senza titolo” -progetti aperti alla cultura impegnata da più di 10 anni in programmazione e gestione di servizi educativi e di mediazione culturale per musei e mostre sul territorio nazionale, questo progetto, vincitore dell’Avviso Pubblico Eureka! Roma 2020-2021-2022, a partire dal 22 aprile e fino al 25 maggio 2021, presenta nei musei e luoghi della cultura della Capitale 11 appuntamenti in presenza e online per un pubblico di tutte le età con artisti, storici dell’arte, educatori museali e ricercatori, per assistere a visite guidate, visite animate, laboratori, lezioni online e narrazioni.
Il pubblico sarà guidato online e in presenza da artisti come: Emilio Fantin, Hitnes, Nunzio, Cesare Pietroiusti e del regista Roland Sejko, oltre agli educatori museali di “Senza titolo”, lungo percorsi originali e inediti alla scoperta delle Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini (online), della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea e del MAXXI (online), o tra le opere d’arte contemporanea e del patrimonio dell’audiovisivo italiano (MIAC – Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema, a Cinecittà, in presenza e online), Senza dimenticare le ricchezze naturali e artificiali del museo all’aperto più ricco di Roma (Parco di Villa Borghese, in presenza), i reperti anatomici e dei grandi scheletri vertebrati (Museo di Anatomia comparata “Giovanni Battista Grassi”, Sapienza Università di Roma, online), i meccanismi della mente in relazione a questioni come salute e malattia, alterità e inclusione sociale, cura e cultura (Museo Laboratorio della Mente ASL ROMA 1, online).
Filo conduttore delle visite guidate con artisti, storici dell’arte, educatori museali e ricercatori, e delle visite animate, laboratori, lezioni online sono gli aspetti inerenti la mutazione, l’alterazione, la permanenza sia in rapportati all’arte e alle opere nelle loro trasformazioni legate alla materia, sia in ambito sociale e ambientale dove si parla di adattamenti e cambiamenti considerando la variabilità genetica nel mondo animale e vegetale.
Quello cui il progetto mira è restituire una grande narrazione intorno a un museo che esalti il ruolo dell’immaginazione, della memoria e del sapere grazie all’incontro tra diversi artisti e ricercatori, storici dell’arte, educatori museali e divulgatori scientifici. Il sottotitolo del progetto Tutte le immagini del mondo, che allude alle riflessioni dell’artista Luigi Ghirri quando nel 1969 vide sui giornali la fotografia della Terra scattata dalla Luna, suggerisce come gli artisti riconoscano i segnali derivanti dalla realtà, anticipando i tempi e individuando i sentieri che conducono al futuro, spesso ancor prima della scienza.
Ad aprire gli appuntamenti di “Scegli il Contemporaneo. Tutte le immagini del mondo” è il video-racconto che si svolge online giovedì 22 aprile 2021 alle ore 15.00 in cui gli spettatori tra studenti universitari e adulti saranno guidati dall’artista Nunzio negli spazi di Palazzo Barberini, tra i più grandiosi palazzi della Roma barocca, luogo in cui scultura, pittura e architettura dialogano tra loro sconfinando l’una nell’altra. Il racconto mette in evidenza quelle opere che maggiormente hanno influenzato l’artista Nunzio nel periodo della sua formazione, dando spazio ad alcuni aspetti della sua ricerca artistica volta a indagare le potenzialità latenti dei materiali e i loro processi di trasformazione e alterazione. Inoltre attraverso il video-racconto si ha la possibilità di approfondire il legame tra i diversi saperi e il dialogo tra antico e contemporaneo. (Il videoracconto è disponibile sulle pagine Facebook @senzatitolo.progetticultura, Instagram @senzatitolo.progetticultura e il canale Youtube Senza titolo – Progetti aperti alla cultura).
Inoltre sempre il 22 aprile 2021 si potrà seguire in diretta su meet l’incontro online in calssroom a partire dalle ore 17.30 con la restauratrice Sabrina Sottile che analizzerà con “Senza titolo” alcune opere della collezione permanente della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea. Saranno illustrate le materie di cui sono composte le opere d’arte, le loro mutazioni e alterazioni. L’appuntamento è su prenotazione alla mail eduroma@senzatitolo.net.
A disposizione degli utenti sarà la piattaforma multicanale e multidisciplinare i cui contenuti realizzati dal filmmaker Domenico Catano, fruibili online gratuitamente, permetteranno al pubblico di approfondire le tematiche emerse durante le visite guidate. Al fine di potenziare la fruizione a distanza del progetto verrà ampliata l’app di Scegli il Contemporaneo a cura di Serena Giulia Della Porta, che come un work in progress, si arricchisce ogni anno di nuovi contenuti tra video narrazioni, laboratori digitali, percorsi esplorativi e proposte formative. Consultabile online, l’app mira a mettere in relazione alcuni luoghi della città di Roma e i protagonisti del progetto, per dare spazio a racconti aperti e ad una circolazione virtuosa dei saperi.
Una sezione speciale del progetto si avvale della collaborazione, in qualità di partner scientifico, del Dibaf Dipartimento per l’innovazione nei sistemi biologici, agroalimentari e forestali dell’Università degli Studi della Tuscia per la realizzazione di attività scientifiche volte alla conoscenza delle discipline e del patrimonio scientifico nell’ambito di ricerca del restauro e conservazione delle opere d’arte.
Tutti gli incontri in presenza saranno gratuiti per il pubblico e avverranno nel rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid in ottemperanza alla normativa vigente. Gli eventi – in presenza e online – sono gratuiti e comprendono il biglietto d’ingresso al museo qualora previsto. Prenotazione obbligatoria solo via mail: eduroma@senzatitolo.net fino a esaurimento posti.