FIGC: Le decisioni del Consiglio Federale del 17 maggio in merito alla superlega, al caso Salernitana e alla proroga dei termini per il pagamento degli emolumenti.
Nel comunicato stampa a seguito del Consiglio Federale della FIGC del 17 maggio sono qui indicati alcune decisioni rilevanti sia per il presente e sia per il prossimo futuro.
Concessione di un termine massimo per la vendita del pacchetto azionario della Salernitana ora in capo al Presidente Lotito
“Al fine di garantire la regolarità del campionato, secondo quanto previsto dall’art. 7 (comma 8) dello Statuto federale e dall’art.16 bis (commi 1 e 2) delle NOIF, il Consiglio Federale ha deliberato all’unanimità quale termine per porre fine al perdurare della posizione di controllo (diretto e/o indiretto) di due società professionisti che il 25 giugno, ovvero3 giorni prima dalla scadenza per la presentazione della domanda di iscrizione al campionato”
In relazione alla norma “anti-SuperLega”
“In conseguenza di quanto già inserito nelle Licenze Nazionali nella scorsa riunione ad aprile, il Consiglio ha approvato la modifica dell’art.16 delle NOIF in materia di decadenza e revoca dell’affiliazione, prevedendo che lo stesso Consiglio Federale, su proposta del Presidente federale, deliberi la decadenza delle società professionistiche dall’affiliazione alla FIGC se: a) partecipano a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute dalla FIFA, dalla UEFA e dalla FIGC; b) disputano gare e tornei amichevoli senza l’autorizzazione della FIGC.”
Spostamento dei termini per il pagamento degli emolumenti in scadenza a marzo
“Nel frattempo, andando incontro alle esigenze più urgenti manifestate dall’assemblea dei Club della massima serie, Gravina ha proposto al Consiglio, che ha approvato con voto unanime, di posticipare la verifica per i Club di A del pagamento degli emolumenti di marzo nel mese di giugno, comunque necessario per l’iscrizione al prossimo campionato”