Mourinho: “Non sono qui in vacanza, ma per una Roma vincente ”
Questo pomeriggio alle 13.30 il tecnico è stato presentato in conferenza stampa nella magnifica location di Terrazza Caffarelli, in Campidoglio, con vista panoramica sulla città. Il tecnico è stato presentato prima dal general manager Tiago Pinto
Prende la parola Mourinho: “Voglio e devo ringraziare i tifosi perché la reazione alla mia contrattazione per la Roma è stata eccezionale. Ho avuto subito questa sensazione.. non ho fatto nulla per questo e mi sono sentito subito in debito perché l’accoglienza è stata emozionante. Devo ringraziare i tifosi. Poi ringrazio la fiducia del club, della proprietà e dei Friedkin, di Tiago e di tutti voi. Il modo in cui i tifosi mi hanno accolto a Roma e anche prima è stato fantastico e mi ha colpito. C’è una domanda che arriverà sicuramente. Perché sono qui? Sono vicino alla statua di Marco Aurelio, nulla viene dal nulla e nulla ritorna al nulla. Questo ha un significato molto simile a quello che ho sentito quando ho parlato con il club. Quello che Dan e Ryan vogliono per questo club, il modo in cui hanno parlato con me. Un progetto molto chiaro. L’eredità che vogliono per questo club. Non dimenticare mai il passato fantastico di questo club. Costruire un futuro. La parola ‘tempo’ a volte nel calcio non esiste ma in questo caso esiste ed esiste in un modo fondamentale perché quello che la società vuole non è successo oggi e problemi domani ma una situazione sostenibile nel futuro e fare qualcosa con passione. E’ la ragione principale per la quale sono qui. Adesso è tempo di lavorare insieme ai miei. Sicuramente arriva la domanda se questa incredibile città è la motivazione per cui sono qui e rispondo già no, perché non sono qui in vacanza. La città ha una grande responsabilità e un incredibile legame della Roma con la città è ovvia: il simbolo, colori, nome è un legame incredibile. E’ una responsabilità che sento ma non siamo qui in vacanza ma per lavorare e per questa ragione allenamento alle 16:00