Lazio – Roma 3-2. Il Derby è della Lazio
I tifosi che tornavano allo stadio per assistere alla stracittadina sono stati ripagati ampiamente da un match giocato a viso aperto da entrambe le squadre e che ha visto i biancocelesti primeggiare al termine di un incontro avvincente.
La partita è stata ricca di emozioni e polemiche a fine gara. I biancocelesti sono riusciti ad avere un impatto migliore e nella prima mezzora hanno avuto, in larghi tratti, il pallino del gioco; al minuto 10 è arrivato il primo gol del match con Milinkovic con un grande colpo di testa da cross dalla destra di Anderson.
Dopo il gol la formazione di Mourinho ha tentato subito di pareggiare il match ma da azione di contropiede è arrivato il raddoppio dell’ex Pedro molto preciso a mettere di destro la palla alle spalle di Rui Patricio. Da segnalare le proteste romaniste per un presunto fallo da rigore prima del gol.
Dopo il raddoppio la formazione giallorossa ha messo alle strette la retroguardia laziale e si è resa particolarmente pericolosa con azioni da corner; da angolo battuto magistralmente da Veretout, al minuto 41, è arrivato il gol di testa in anticipo di Ibanez.
Nella seconda frazione la partita ha visto la Roma attaccare in massa con la formazione di Sarri cercare le ripartenze; al minuto 62 da azione in contropiede Immobile dopo aver seminato il panico nella difesa avversaria ha appoggiato a Felipe Anderson la palla da mettere in rete.
Con la Lazio in controllo del match la Roma è riuscita ad accorciare le distanze ed a riaprire la partita, al minuto 69, su un rigore (dubbio) concesso a carico di Zaniolo e trasformato con freddezza da Veretout.
Nel finale la Roma ha cercato il forcing ma la retroguardia biancoceleste, seppur in evidente difficoltà, è riuscita a portare a casa la vittoria.
Un derby giocato con grande intensità da entrambe le squadre con un risultato che alla fine rende merito ai biancocelesti ma nessun demerito per la formazione giallorossa che ha comunque tenuto aperto il risultato fino allo scadere.