Su Rai Due il 25 novembre “Women for Women against violence – Camomilla Award” in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne. Evento tv delle donne per le donne contro la violenza che le colpisce
Con la determinazione e il coraggio che le caratterizza le donnegià dalla metà del secolo scorso hanno dovuto lottare per arrivare ad ottenere diritti e giusti riconoscimenti alla pari degli uomini. Diverse sono state le conquiste cui sono giunte nel corso degli anni: dal diritto di voto alla legalizzazione dell’aborto, alla possibilità di far carriera in ambito politico e giuridico. Con le proprie capacità e risorse la donna ha dimostrato di potersi affermare tanto in politica quanto in ambito imprenditoriale ricoprendo ruoli prima impensabili. Malgrado le donne abbiamo raggiunto queste conquiste acquisendo più forza e voce, resta sempre un’ombra che le imprigiona: quella della violenza che le minaccia facendole sentire indifese e sole. Vittime di violenze la maggior parte di esse si trovano nell’impossibilità di reagire e trovare la forza per dar voce ad un dolore non solo fisico, ma anche morale con cui sono costrette a convivere. Si calcola che ogni anno vengono uccise oltre cento donne quasi sempre da coloro che sostengono di amarle. Un dolore quello causato dalla violenza sulle donne che le ferisce fuori e dentro, nel corpo e nell’animo e che diventa un peso insopportabile se alla lunga restano sole.
In occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, il 25 novembre Rai Due alle 17.00 manderà in onda l’evento TV: “Women for Women against Violence – Camomilla Award”, kermesse pensata dalle donne per le donne contro la violenza che le colpisce. Prodotta dall’Associazione Consorzio Umanitas, in collaborazione con Micromegas, la kermesse, condotta da Arianna Ciampoli e Livio Beshir per la regia di Antonio Centomani, parte dal racconto delle cicatrici nel corpo e nell’anima delle donne ferite da un tumore o vittime di un uomo, e arriva ad un premio, il Camomilla Award, ispirato al fiore che cura le piante malate. Un evento tv al femminile per parlare di violenza attraverso racconti autentici, testimonianze personali, consentendo di riflettere sull’importante percorso di “rinascita” che tante donne affrontano ogni giorno. Esperienze che inevitabilmente segnano, ma che possono anche evocare coraggio e desiderio di vita, prima ancora che di lotta. Sul palco hanno portato le loro storie: Maria Antonietta Rositani “Bruciata dal mio ex e tradita dallo Stato”, interpretata dalla bravissima Irene Ferri. Nicoletta Cosentino “Da vittima di violenza a Cuoca Combattente”, l’impatto con la violenza psicologica e la forza di ricostruire la propria vita grazie alla passione per la cucina. Il suo racconto è stato affidato all’attrice Loredana Cannata. Cinzia Filipponi “dal tunnel del tumore alla mia rinascita” ha portato la sua personale testimonianza, non tanto della malattia, quanto della gioia di vivere ritrovata. La sua testimonianza è stata raccontata dalla brava Carlotta Lo Greco. In ultimo Alessandro, che da un altro punto di vista ha raccontato: “Come ho sconfitto quel tarlo e ritrovato l’amore”, interprete del suo vissuto l’attore Simone Sabani. Sono state moltissime le personalità che hanno ricevuto il “Camomilla Award”, che s’ispira alle virtù terapeutiche del fiore della pianta simbolo della solidarietà: Eleonora Daniele per la trasmissione Storie Vere (Rai Uno), Gianluigi Nuzzi per la trasmissione Quarto Grado (Retequattro), la Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati che lo ha ricevuto a Palazzo Madama dal Maestro Orafo Michele Affidato e dalla padron della manifestazione, Donatella Gimigliano. Special guest della serata Roby Facchinetti, Giuseppe Caccamo, e gli attori Gianluca Guidi e Antonella Salvucci.
Silvana Lazzarino
“Women for Women against violence – Camomilla Award”
Evento tv delle donne per le donne contro la violenza che le colpisce
su Rai 2 mercoledì 25 novembre 2021 ore 17.00