“Contengono un potente pesticida”, attenzione a questi gelati: marca conosciutissima
Attenzione ai gelati contaminati con un disinfettante l’ossido di etilene.
Diverse aziende produttrici di gelati stanno ritirando alcune confezioni che pare siano contaminate.
Appena la colonnina delle temperature segna un caldo torrido, una delle poche cose che in città danno sollievo sono i gelati.
Le voglie di gelato hanno molte facce: che siano semplici snack biscotto, dei golosi stecchi al triplo strato di cioccolato dark, o un succoso ghiacciolo, i gelati sono uno dei piaceri della vita a cui davvero non vorremmo dover rinunciare…
Eppure nostro malgrado dobbiamo prendere visione che anche in questo caso possono sorgere dei dubbi circa la bontà della loro composizione. Il settore alimentare ha un periodo di grande criticità.
Altri prodotti contenenti una grande quantità di pesticidi sono attualmente al centro dell’attenzione.PUBBLICITÀ
È ancora vivido il caso della Kinder, con gli ovetti che mostravano contaminazione da salmonella.
Questo è quanto accaduto solamente a Pasqua 2022. La condizione ha generato molto allarme, considerato che si tratta di un prodotto utilizzato dalla fascia più delicata e che ci tocca nel vivo, i bambini.
L’allerta questa volta arriva dalla Francia.
Di recente alcune aziende produttrici di gelati francesi hanno provveduto al ritiro di confezioni di gelati a causa dell‘Ossido di etilene. Vediamo di comprendere di cosa si tratta.
Ossido di etilene
L’allarme ossido di etilene è iniziato nell’autunno 2020 con i semi di sesamo contaminati; da allora, molti prodotti – zenzero e altri aromi, oltre ad alcuni integratori – sono stati ritirati dal mercato in quanto potenzialmente pericolosi.
Motivo per cui se si ha il sospetto della presenza nei gelati di marche diverse con dell’elevato livello di questo pesticida, scatta il ritiro immediato, cosa che è avvenuta a maggio in territorio francese.
Ora, per quanto in questi prodotti non siano presenti sesamo, zenzero o altre spezie contaminate, possono risultare a rischio perché nella loro preparazione sono stati trovati due stabilizzatori.
Uno di questi è la farina di semi di carruba (E410) per la quale la Direzione francese per la repressione delle frodi (DGCCRF) ha emesso un’allerta.
Il motivo è che il contenuto di ossido di etilene superiore al limite normativo è stato rilevato analizzando uno stabilizzante presente nella composizione di alcuni gelati, la farina di semi di carrube [E410].
Un altro composto è la gomma di guar (E412).
Ritirati dal commercio in Francia
Nella fattispecie i lotti soggetti al ritiro coatto in Francia ha interessato alcuni prodotti relativi ai brand come: Twix, Snickers, Extreme, Adélie, Smarties e altri brand marchi legati alle catene come Carrefour e Auchan.
Sono interessati al problema anche la Twix Ice Bar, Choco Ice Bar, i prodotti Mars, M&M’s.
Stando a quanto emerso la provenienza di diversi prodotti è dallo stabilimento di Route de Saverne dell’azienda “Mars Wringley”.
L’elenco potrebbe essere molto più ampio perché questi tipi di additivi non sono utilizzati solo nella produzione di gelati.
Naturalmente si tratta di prodotti che al momento sono stati richiamati solo sul mercato francese. Sebbene le segnalazioni di alcuni marchi potrebbero riguardare anche il nostro Paese.
Per ora il Ministero della Salute e il Sistema di allerta rapido europeo per la sicurezza degli alimenti e dei mangimi non hanno comunicato novità.
Si dovranno attendere ulteriori notizie per comprendere se si tratta di un caso sporadico della realtà francese.