Ciliegie e pesticidi: la soluzione infallibile per mangiarle senza pensieri
Ciliegie e pesticidi, purtroppo sono due prodotti strettamente legati tra loro.
Ma come fare per mangiarle senza intossicarsi?
Ecco la risposta.
Siamo nella stagione delle ciliegie e con lei anche la voglia di assaporare questi frutti deliziosi.
Il loro gusto unico e fresco rende questo frutto il preferito dell’estate, ma quanto è salutare mangiarle?
Non molti lo sanno, ma le ciliegie sono tra i frutti che contengono più pesticidi, fattore che influisce inevitabilmente sulla nostra salute.
Gli agricoltori molto spesso per eliminare malattie fungine ed infestanti utilizzando pesticidi di natura chimica per scongiurare ogni rischio di malattia.
Vengono utilizzati per eliminare batteri, parassiti animali e vegetali e tutti quegli insetti che possono portare malattie alle piante.
Di pesticidi ne esistono tantissime varietà.
I più indicati sono quelli selettivi, capaci di svolgere la loro azione tossica solo una ristretta specie di animali ed organismi.
Tuttavia, non tutti utilizzano questo tipo di pesticidi, motivo per cui bisogna stare davvero attenti quando si mangia frutta e verdure, poiché le sostanze contenute nei classici pesticidi possono essere davvero tossiche per l’uomo.
Se assunti dall’uomo, i pesticidi nel lungo termine possono causare l’infertilità e l’insorgenza di malattie anche molto gravi, come alcune forme tumorali.
Diventa quindi essenziale sapere come eliminare questi prodotti nocivi per la nostra salute dalle ciliegie, così da poterle mangiare in tutta tranquillità.
Come eliminare i pesticidi dalle ciliegie.
Il più delle volte quando compriamo della frutta pensiamo che sciacquandola sotto l’acqua questa si possa considerare a tutti gli effetti lavata e pronta per essere mangiata.
Tuttavia, questa “soluzione” non vale per quanto riguarda i pesticidi.
Una maggiore efficacia si otterrà utilizzando l’aceto o il bicarbonato, prodotti più aggressivi e capaci di eliminare con efficacia i pesticidi.
Senza l’utilizzo dei pesticidi gran parte dei raccolti molto probabilmente andrebbe buttata, per via di malattie e fattori esterni che incidono sulla salute della pianta.
Prendete le ciliegie da lavare e lasciatele in ammollo per 20 min. in una ciotola piena di acqua e un cucchiaio di bicarbonato o aceto.
Passato questo tempo sciacquate le ciliegie e lasciatele nuovamente in ammollo per 15 minuti circa, ma stavolta in una ciotola contenente sola acqua.