Crollo di via Lattanzio alla Balduina: scrive l’avvocato
Crollo di via Lattanzio alla Balduina: scrive l’avvocato
Dopo il crollo di 5 anni fa tra via Lattanzio e via Andronico continuano i problemi al quartiere Balduina.
Il 14 febbraio 2018 un boato ha scosso il quartiere, subito dopo si è aperta una voragine enorme, che ha annientato una parte di strada, inghiottendo diverse automobili, e ha costretto all’evacuazione 20 nuclei familiari.
Il disastro è avvenuto durante i lavori di trasformazione di un edificio adiacente, ma la lezione non è servita, già l’anno successivo il Comune ha dovuto mettere i sigilli su due piani e annullare le autorizzazioni edilizie per una sopraelevazione abusiva.
Ora la lettera di un avvocato che, per l’ennesima volta chiede spiegazioni a Comune e Regione in merito alla rispondenza dell’edificio alle normative antisismiche, sulle altezze e distanze tra le costruzioni e sulla completa pavimentazione del suolo, contravvenendo a normative ambientali in merito.
Inoltre, rileva l’avv. Giancarlo De Caprariis nella sua lettera dello scorso 14 marzo, non si comprende perché la Regione Lazio abbia formulato un parere inerente i benefici della legge regionale n. 7/2017 sulle demolizioni e ricostruzioni, non sussistendone i presupposti.
Si spera si riesca a fare luce su questa vicenda e rasserenare gli abitanti del quartiere circa la sicurezza delle loro strade e delle loro abitazioni, che devono prevalere sugli interessi speculativi.