“Viaggio di un’anima antica”.
Articolo a cura della giornalista pubblicista Ilaria Solazzo
La poesia non è solo uno stile letterario, è un mondo: quello attraverso il quale ci si vuole raccontare lo stato d’animo e alcuni aspetti, talvolta molto intimi, di una persona.
Elena Nesci è autrice di una bellissima raccolta di poemi, raggruppati in un volume intitolato: “Viaggio di un’anima antica”. La prefazione, a cura di Stefano Duranti Poccetti, inquadra bene la cornice nella quale si va ad inserire il libro: “Una poetica delicata quella di Elena Nesci, che con “Viaggio di un’Anima Antica” dà luce alla sua prima pubblicazione di poesia, facendolo in grande stile, dato che ci dà modo di scoprire una raccolta veramente suggestiva e potente dal punto di vista emotivo. Le liriche riportate sono composte da immagini evocative e anche con una predisposizione particolare per la filosofia e la psicologia. I brani presentati non sono infatti soltanto delle poesie, sono anche piccoli mondi a sé stanti che raccontano l’intimo della poetessa, parlando delle sue vicissitudini e delle sue battaglie, per risultare infine dei frammenti di saggezza universali da cui tutti possono trarre conoscenza e percepire quei valori fondamentali che dovrebbero essere quelli presenti nelle nostre esistenze: rispetto, amicizia, amore, per gli altri come per se stessi”.
Leggendo queste pagine le ho trovate travolgenti e in una breve chiacchierata con lei, l’autrice stessa si è “confessata”, dicendomi: “La poesia è una forma di espressione altissima, la più elegante che ci sia. È in grado – attraverso metafore, immagini mentali – di rievocare ricordi e stimolare anche nuove idee creative, inducendo a nuovi percorsi evolutivi, anche a livello personale”.
Oltre a riconoscere la sua visione che concerne alla poesia, mi è piaciuto molto il ruolo che l’autrice attribuisce alla stessa: “Il ruolo della poesia nella società di oggi è estremamente stimolante, riesce a farci estraniare almeno per un po’ dalla vita frenetica’ e dall’anestetizzazione mentale a cui siamo sottoposti. Non è una alienazione sociale, attenzione, ma esclusivamente un connettersi apertamente alla propria anima ed essenza”.
La poesia, per Elena Nesci, è un momento unico di estraneità da qualsiasi contesto vuoto e frenetico, per dare adito all’animo, cosa che ad oggi avviene molto di rado. È così che l’autrice consiglia di avvicinarci sempre più alla lettura di questo straordinario stile, non limitandosi solo alla lettura, ma anche – e soprattutto – dedicando del tempo alla produzione di poesie. Il suo importante messaggio è chiaro; “La poesia è una forma di espressione altamente emozionale coinvolge tutti i sensi. Inoltre, rappresenta la capacità di esternare la propria intimità, di far uscire quelle emozioni a volte rimosse, quindi ha una valenza oltre che emozionale, anche terapeutica. Non a caso scrivere poesie stimola l’emisfero destro del cervello, deputato alla creatività ed alla memoria, quindi ai ricordi.
Consigliando a tutti l’acquisto di questa bellissima raccolta di poesie, “Viaggio di un’anima antica”, lascio che a chiudere siano le parole dell’autrice. “Saluto tutti e ringrazio naturalmente Ilaria per l’articolo dedicatomi, con l’augurio che la poesia possa continuare a essere voce portante delle anime in cammino, di stimolare le condizioni adatte ad esternare e realizzare i propri sogni. Perché è proprio attraverso la scrittura che permettiamo di più alla nostra anima di descrivere ed a mettere in pratica attraverso immagini, pensieri evocativi, i nostri desideri più profondi”