Bonus infissi 2024, ciò che bisogna sapere.
L’articolo indica le modifiche al “bonus infissi” in Italia per il 2024. Ecco i punti chiave:
- Il bonus è disponibile fino al 31 dicembre 2024 per proprietari di immobili, locatari, comodatari, familiari conviventi e tutti coloro che hanno la casa in uso o usufrutto, a condizione che l’immobile sia accatastato o in fase di accatastamento e in regola con il pagamento delle tasse.
- Dal 1° gennaio 2024, il bonus barriere architettoniche al 75%, utilizzabile anche per la sostituzione degli infissi nel 2022 e 2023, non può più essere utilizzato per questo scopo. La nuova versione del bonus può essere applicata solo per interventi su scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici in edifici esistenti.
- Per la sostituzione degli infissi, si possono utilizzare altre agevolazioni previste dalla legge, come l’Ecobonus (detrazione del 50% fino al 2024 per interventi di risparmio energetico), il Bonus casa (agevolazione fiscale del 50% fino a un massimo di 96.000 euro di spesa, valida fino al 2024 per interventi di ristrutturazione edilizia) e il Bonus sicurezza (detrazione del 50% su una spesa massima di 96.000 euro, distribuita in 10 anni, per l’installazione di sistemi antifurto, allarmi e persiane di sicurezza).
- Nel 2024, la possibilità di fruire del bonus barriere architettoniche al 75% per la sostituzione di infissi decade. Tuttavia, alcuni contribuenti potrebbero ancora beneficiarne se, a causa dei ritardi nei tempi di realizzazione, hanno firmato un contratto che prevede ancora lo sconto in fattura o la cessione del credito con una percentuale di detrazione del 75% per la sostituzione di infissi nel 2023, e i lavori non sono ancora terminati.
- Il bonus infissi scade il 31 dicembre 2024. Per beneficiarne, è necessario che si tratti di sostituzione di infissi già esistenti e che i valori di trasmittanza termica finali siano inferiori o uguali a 1,75 per la zona climatica C