Festa del Cinema di Roma 2024: APIC promuove il cortometraggio come modello di business industriale
All’Auditorium Parco della Musica di Roma, presso lo Spazio Lazio Terra di Cinema della Regione Lazio – AuditoriumArte, l’APIC (Associazione Produttori Indipendenti Cortometraggi) ha presentato la sua visione innovativa sul futuro del cortometraggio come strumento imprenditoriale e culturale, in occasione della prestigiosa Festa del Cinema di Roma 2024.
I Relatori
Michele Lo Foco, membro del Consiglio Superiore del Cinema e dell’Audiovisivo presso la Direzione Generale del Cinema del Ministero della Cultura, ha ribadito l’impegno per la promozione del cortometraggio, proponendo tavoli tecnici per esplorare nuove strategie di distribuzione. Lo Foco ha dichiarato: “Oggi è fondamentale ripensare il cortometraggio. Mi auguro che i distributori possano considerare l’idea di acquistare almeno due corti per ogni lungometraggio, in modo da proiettarli nelle sale prima dei film. I corti non sono prodotti minori o più semplici: richiedono una narrazione incisiva e immediata. Serve una grande capacità di sintesi per catturare l’attenzione in pochi minuti.”
Il Presidente di APIC, Alessandro Costantini, ha sottolineato: “Il cortometraggio sta dimostrando di essere un modello di business concreto e sostenibile per le produzioni indipendenti, non solo una palestra per giovani autori. APIC si propone di accompagnare questa crescita in Italia, poiché i dati indicano che il cortometraggio può creare nuovi imprenditori, opportunità lavorative e un importante indotto economico. Tuttavia, persistono criticità, come le regole di ingaggio che rallentano lo sviluppo di questo formato.”
Nel corso della conferenza, Ciro Serio, Segretario Generale di APIC, ha evidenziato le problematiche legate ai requisiti del nuovo Decreto sul Tax Credit, sottolineando come le attuali regole siano spesso penalizzanti per i cortometraggi.
APIC sostiene fermamente che la produzione di cortometraggi, se gestita con un approccio industriale e un solido piano finanziario, possa diventare un modello di business stabile e credibile per le società di produzione indipendenti italiane.
La Moderazione
L’evento è stato moderato da Alessandro Tartaglia Polcini, giornalista, docente CIPS – Cinema e Immagini per la Scuola, e produttore di Own Air, in concorso alla Festa del
Cinema di Roma nella sezione Freestyle con il documentario Pietre e Mattoni di Saeid Shahparnia, una coproduzione Italia-Iran.
Il Cortometraggio: un motore di crescita economica e occupazionale
Il cortometraggio non è solo un trampolino di lancio per nuovi talenti, ma rappresenta anche una concreta opportunità per la nascita e lo sviluppo di società di produzione sane dal punto di vista economico. Filippo Montalto, produttore di Andromeda Film, ha sottolineato come un approccio industriale permetta ai produttori di confrontarsi subito con budget, piani finanziari e strategie di mercato, fornendo una consapevolezza immediata dei rischi e delle opportunità del settore.
Proposte per un futuro sostenibile del cortometraggio
APIC si impegna a portare avanti proposte concrete rivolte agli interlocutori istituzionali per migliorare i requisiti di accesso ai finanziamenti, agevolando così lo sviluppo di nuove produzioni. L’associazione lavora anche per supportare i giovani produttori nell’acquisizione delle competenze necessarie per navigare il complesso mondo dei finanziamenti e delle opportunità offerte dal settore del cortometraggio.
Verso un’industria cinematografica inclusiva e sostenibile
Il cortometraggio, oltre a essere una forma d’arte, richiede un accompagnamento strutturato per favorire il suo sviluppo su scala industriale. APIC è pronta a guidare questa transizione, sostenendo i produttori nella creazione di realtà produttive solide e innovative, capaci di competere sia a livello nazionale che internazionale.
Tag:
@lazioterradicinema
@roma_lazio_film_commission
@apic – associazione produttori indipendenti cortometraggio
Ph. Credits: Valentina Angelilli