Giustizia, la Corte Costituzione ha bloccato la (seconda) proroga degli sfratti.
Secondo la Corte Costituzionale risulta illegittima la seconda proroga emanata dal Governo(nel Decreto Milleproroghe) in relazione al blocco degli sfratti fino al 31 giugno 2021
La Corte costituzionale con la sentenza n.128 depositata lo scorso 22 giugno ha espresso le seguenti motivazioni:
- per la Consulta la sospensione di “ogni attività nelle esecuzioni aventi ad oggetto l’abitazione principale del debitore” comporta un evidente sproporzione tra tutela giurisdizionale del creditore e del debitore.
- Inoltre tale situazione richiede un sacrificio eccessivo ai creditori perché non è stato individuato un criterio selettivo (per esempio la situazione reddituale) che consenta di tener conto delle effettive esigenze di protezione dei debitori.
il Decreto Sostegni ha previsto che dal 1° luglio 2021 dovrebbero ripartire solo le esecuzioni più risalenti iniziate ancora prima dell’avvento della pandemia.
Tuttavia, in virù di tale pronuncia che di fatto, ha “eliminato” la proroga al 30 giugno anche l’ultimo intervento del Decreto Sostegni subirà inevitabili conseguenze.
A questo punto si attendono gli aggiornamenti da parte del Governo.