Dalla meditazione agli effetti terapeutici: come funziona la mindfulness

Contro il logorio della vita moderna, citando un celeberrimo spot pubblicitario, bisogna prendere alcune misure. Nel senso che quando la quotidianità arriva a stressarci oltremodo per qualsivoglia motivo, è necessario poter far fronte all’emergenza e riprendersi la propria tranquillità. Anche perché tutto si affronta meglio quando si è sereni, prima di tutto con sé stessi. Se, però, non ci si sente in grado di farlo da soli, è sempre possibile affidarsi a qualcuno che possa concretamente darci una mano, come uno psicologo a Roma esperto in mindfulness. Non sapete di cosa stiamo parlando? Ve lo spieghiamo. Questa particolare tecnica ha permesso a tante persone di liberarsi definitivamente dallo stress e recuperare una quotidianità fatta di serenità e miglioramento dello stile di vita, con risultati egregi anche nel lavoro e nelle altre attività di tutti i giorni, sport compreso. Nelle prossime righe, dunque, illustreremo come funziona e quali sono gli effetti terapeutici della mindfulness.

Che cos’è la mindfulness?

Meditate gente, meditate! Una frase che descrive perfettamente in cosa consiste nello specifico la tecnica della mindfulness. Essa è un approccio usato in psicologia che si basa sulla meditazione, ossia sul permettere alla persona che la pratica di focalizzare la mente su sé stesso. Obiettivo ultimo è quello di raggiungere una maggiore, se non piena, consapevolezza di sé e del momento attuale che stiamo vivendo. Non si tratta, quindi, né di guardare al passato, cercando di fuggirne definitivamente, né di provare a rincorrere un futuro ignoto, bensì di essere curiosi e attenti sul presente, riuscendo anche ad accettarlo attivamente. La mindfulness, dunque, consente a chi la pratica di mettere sotto controllo la propria attività mentale in modo non passivo, bensì lucido e attivo, analizzando sé stessi, i propri stati di nervosismo, ansia, sbalzi di umore e andando incontro alle sofferenze e alle paure per affrontarle attraverso una loro disamina lucida e approfondita, senza scappare più da esse, ma battendole in modo definitivo. Il tutto attraverso la meditazione, di chiare origini e influenze buddhiste.

Come si pratica la mindfulness?

Questa tecnica, che viene preventivamente illustrata dallo psicologo, sia sugli effetti benefici che vedremo a breve, sia sulle modalità di attuazione anche quando non si è in presenza dell’esperto, può essere praticata pure a casa. Basta trovare un luogo comodo sul quale potersi sedere con il busto eretto, ma non rigido, e facendo in modo di essere isolati per qualche minuto dal resto del mondo. Si chiudono gli occhi, lasciando che il cervello si concentri sulla respirazione e sui singoli gesti compiuti dal nostro corpo. In questo modo si inizierà a focalizzare la mente su alcuni pensieri relativi al presente, in modo da poterli analizzare in profondità.

Quali sono i benefici della mindfulness?Tra i benefici principali di questa tecnica basata sulla meditazione possiamo annoverare innanzitutto la netta diminuzione degli stati d’ansia o degli sbalzi d’umore repentini. Anche la depressione può ridursi sensibilmente grazie alla mindfulness, specialmente in un periodo così difficile per l’umanità dovuto alla pandemia globale e alle diverse chiusure avute in tutto il mondo tra il 2020 e il 2021. Ansia e depressione hanno molto colpito anche medici e personale sanitario, in diversi Paesi. Inoltre, la mindfulness permette di gestire meglio i propri sentimenti istintivi, come la rabbia o la paura, specialmente a lungo termine. Infine, dato che la meditazione sul presente permetterà di prendere i propri problemi di petto e analizzarli a fondo, questa ci aiuterà anche a eliminarli in maniera definitiva, razionalizzando le preoccupazioni e le difficoltà. Infine, la mindfulness aumenterà la fiducia nei propri mezzi e l’autostima, permettendo di approcciare in modo migliore anche le relazioni interpersonali.