Meta-Facebook testa l’e-commerce nel metaverso
Meta, la compagnia che ha assunto la guida di tutti i prodotti della cerchia di Facebook, ha rivelato che presto comincerà a sperimentare una modalità di acquisto di beni e servizi nel metaverso.
Una serie di sviluppatori selezionati potrà inserire su Horizon Worlds, la piattaforma di metaverso di Meta, i suoi negozi.
Si tratterà, secondo quanto anticipato da Meaghan Fitzgerald, il direttore marketing di prodotto per Horizon, a The Verge, sia di oggetti per i mondi virtuali, accessori o arredi, che di accessi ad aree ed esperienze esclusive. Con questo test, Meta segue la stessa strada di altre app, come Roblox e Rec Room, che già permettono ai creatori di vendere gli oggetti che sviluppano. Meta tratterrà una parte di ciò che i tester vendono.
L’azienda non ha specificato quanto ma la cifra dovrebbe attestarsi su quanto già in vigore per gli acquisti su Oculus Store, il negozio digitale per i visori Quest. Qui Meta riceve il 25% sul 70% del prezzo di ogni bene, con il restante 30% che viene trattenuto sotto forma di tasse sull’acquisto individuale. Per spingere la creazione e la vendita di prodotti per il metaverso, Meta avvierà anche un programma di fidelizzazione basato su obiettivi. Più si amplierà la base acquirenti di un determinato servizio, più i creatori riceveranno compensi privi di trattenute. A febbraio, Horizon Worlds ha raggiunto 300.000 utenti mensili negli Stati Uniti e in Canada, gli unici due paesi attualmente aperti alla piattaforma. A The Verge, Sharma ha ricordato come nei piani di Meta ci sia la volontà di portare Horizon Worlds sugli smartphone entro la fine dell’anno, così come sulle principali console di gioco, sebbene in tal caso le tempistiche siano più lunghe.