Nuova regola nel calcio: scatterà quando un giocatore farà una X con le braccia
Da venerdì scorso c’è una nuova regola nel gioco del calcio, ufficializzata dalla FIFA: chiunque in campo potrà far fermare in qualsiasi momento una partita facendo il gesto della X con le braccia. Un gesto peraltro da soppesare bene e non fare a cuor leggero, visto che mettendolo in atto si denuncerà di essere stati vittime di insulti razzisti. La novità era sul tavolo da qualche mese, dopo che nel maggio scorso la FIFA aveva mandato una lettera a tutte le 211 federazioni affiliate, comunicando la messa ai voti della proposta nell’imminente Congresso di Bangkok.
Il presidente Gianni Infantino ha fatto della lotta al razzismo un punto di principio da sostenere con sempre più decisione e il gesto della X va in questa direzione, potenziando il protocollo antirazzismo già esistente, che prevede tre step per cori razzisti: fermare, sospendere e, qualora il coro continuasse, interrompere definitivamente le partite. Adesso arriva dunque un “gesto standard globale” di braccia incrociate all’altezza dei polsi a formare una “X”. A quel punto l’arbitro ha il potere di mettere in pausa la partita prima di decidere se sospenderla o interromperla definitivamente qualora l’abuso razzista dovesse continuare.