Successo per Claudio David Direttore artistico del Samara Festival 2024
Il Samara Festival 2024, tenutosi a Trasacco, Abruzzo, ha visto la partecipazione di numerosi artisti di grande qualità e talento, sotto la direzione artistica del celebre showman romano Claudio David.
La manifestazione, dedicata alla musica e all’arte contemporanea, è stata ideata da Matteo Farge, che ha scelto con determinazione Claudio David per guidare l’evento, riconoscendone la professionalità e l’indiscutibile talento nel panorama dello spettacolo italiano.”Voglio esprimere la mia profonda gratitudine a Matteo Farge per avermi voluto come direttore artistico del Samara Festival e per avermi ascoltato nel corso dell’organizzazione dell’evento,” ha dichiarato David. “
Tra le tante iniziative che abbiamo ideato insieme, sono particolarmente orgoglioso di Panchine d’autore, una splendida proposta che ha visto la partecipazione di numerosi scrittori e pittori. Questa iniziativa è diventata un simbolo dell’incontro tra arte e territorio, uno degli obiettivi principali del nostro festival. Sotto la direzione di Claudio David, il festival ha visto esibirsi sul palco artisti di altissima qualità, provenienti da tutta Italia. Le esibizioni, caratterizzate da originalità e talento, hanno regalato al pubblico momenti di intensa emozione, confermando il Samara Festival come un punto di riferimento per la musica e l’arte indipendente nel Paese.
Grazie a un’attenta selezione, gli artisti hanno saputo interpretare lo spirito del festival, offrendo performance che hanno unito tradizione e innovazione, valorizzando così il panorama artistico contemporaneo.Panchine d’autore è stata una delle iniziative più apprezzate, coinvolgendo scrittori e pittori in un progetto che ha unito creatività e territorio. Le opere realizzate hanno arricchito la cornice del festival, sottolineando il legame profondo tra l’arte e la comunità locale.
Il progetto è stato possibile grazie al sostegno del sindaco di Trasacco, Cesidio Lobene, e della giunta comunale, il cui contributo è stato fondamentale per il successo dell’evento. Claudio David ha voluto ringraziare pubblicamente il team di professionisti che ha lavorato al suo fianco: Pietro Diolordi, Mirko Monno, Lucia Helena Ribeiro, Roberta De Pascasio, Paolo Franceschini , Francesco Leardini con i suoi artisti, Giulia Petcheva, Alessandra Conello e Stefano Di Santo che ha promosso attraverso: “Roma Capitale Magazine” il SAMARA FESTIVAL, Palozzi Valerio e tutta Radio Monte Velino, Michela Santoboni per i servizi sul TG di Lazio TV nonchè Diletta Laezza e Daniele Imperiale tra le persone del mio staff e le Iris Majorettes.
Insieme, hanno condiviso l’obiettivo di promuovere nuovi talenti e creare un evento che potesse rappresentare al meglio la cultura musicale e artistica contemporanea. “È stato un viaggio straordinario, reso possibile grazie al lavoro di squadra eI alla passione di tutti coloro che hanno partecipato,” ha affermato David. “Spero che il festival continui a crescere, diventando sempre più un punto di riferimento per la musica, l’arte e la cultura indipendente in Italia.”
La cura meticolosa e l’attenzione ai dettagli dimostrata da Claudio David hanno permesso al festival di offrire esibizioni di qualità, sottolineando l’importanza di sostenere l’arte indipendente. La presenza di artisti provenienti da diverse regioni italiane ha trasformato il Samara Festival in una vetrina fondamentale per i nuovi talenti, offrendo loro un palcoscenico per esprimersi e farsi conoscere.Grazie alla sinergia tra Claudio David e Matteo Farge, il festival è riuscito a raggiungere nuovi traguardi, diventando un appuntamento imperdibile nel calendario culturale italiano.
L’entusiasmo del pubblico e dei partecipanti ha confermato il successo di questa edizione, che ha saputo coniugare arte, musica e territorio in un’esperienza unica.Il Samara Festival 2024 è stato quindi non solo una celebrazione dell’arte in tutte le sue forme, ma anche un tributo alla qualità e al talento degli artisti coinvolti. Claudio David, con la sua direzione artistica, ha contribuito a scrivere un nuovo capitolo nella storia del festival, rafforzando la sua posizione come uno degli eventi più importanti nel panorama musicale e culturale italiano.
