Papa Francesco in Campidoglio, l’abbraccio a Roma e ai romani.
Accolto dalla sindaca Virginia Raggi. Il Pontefice saluta l’amministrazione e i dipendenti capitolini
Papa Francesco abbraccia Roma e i romani. Per la prima volta il Santo Padre ha fatto visita in Campidoglio. Un gesto d’amore nei confronti della città a dieci anni esatti dall’ultima volta che un Pontefice è salito sul Colle Capitolino. Segno tangibile della grande attenzione che il Vescovo di Roma ha per la sua comunità.
Il Santo Padre è giunto in Campidoglio alle 10.15 accolto dalla Sindaca di Roma Virginia Raggi all’ingresso di Sisto IV del Palazzo Senatorio. Da qui ha raggiunto lo studio della Sindaca per un colloquio privato e si è affacciato dal balconcino con la vista sui Fori Romani. Dopo aver incontrato il Vice Sindaco, i presidenti dei Gruppi Consiliari e i dirigenti capitolini nella Sala dell’Arazzo e gli Assessori capitolini e i Presidenti dei Municipi nella Sala delle Bandiere, ha qui posto la sua firma nel Libro d’Oro Capitolino.
Il Santo Padre ha fatto poi ingresso nell’Aula Giulio Cesare dove ha ascoltato il saluto della sindaca e ha rivolto all’Assemblea un suo messaggio.
“Roma, città ospitale, è chiamata ad affrontare questa sfida epocale nel solco della sua nobile storia; ad adoperare le sue energie per accogliere e integrare, per trasformare tensioni e problemi in opportunità di incontro e di crescita. Roma, fecondata dal sangue dei Martiri, sappia trarre dalla sua cultura, plasmata dalla fede in Cristo, le risorse di creatività e di carità necessarie per superare le paure che rischiano di bloccare le iniziative e i percorsi possibili. Questi potrebbero far fiorire la città, affratellare e creare occasioni di sviluppo, tanto civico e culturale, quanto economico e sociale. Roma città dei ponti, mai dei muri!”, ha detto nel suo intervento in Aula il Pontefice.
“È un onore per me accoglierLa in Campidoglio ed è con profonda e sincera emozione che Le do il benvenuto in quest’Aula, a nome di tutti cittadini di Roma”, ha dichiarato Raggi sottolineando che la Capitale è “città aperta, città del multilateralismo e del multiculturalismo. Roma guarda al futuro e si conferma ancora una volta città del dialogo”.
Al termine del discorso la Sindaca ha ringraziato il Santo Padre per la sua presenza in Campidoglio e ha annunciato l’istituzione di due borse di studio e l’intitolazione della Sala della Piccola Protomoteca di Palazzo Senatorio all’Enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco.
Il Santo Padre a ricordo della Sua visita ha donato un mosaico che riproduce il Colosseo e medaglie del Pontificato.
Papa Francesco, insieme alla Sindaca, si è poi affacciato alla loggia del Palazzo Senatorio dove ha salutato i cittadini e le scolaresche presenti in piazza del Campidoglio.
Sua Santità, prima di terminare la visita in Campidoglio, ha raggiunto la Sala della Protomoteca dove ha incontrato e salutato con affetto i dipendenti capitolini con i loro familiari.