Serie A, le probabili formazioni di Inter-Roma
Ranieri recupera El Shaarawy, Kolarov rientra dalla squalifica. Pellegrini arretra sulla mediana, Zaniolo trequartista. In attacco è ballottaggio Dzeko-Schick con Kluivert a destra. Nerazzurri senza Brozovic. Ottimismo per Borja Valero. Davanti è corsa a due tra Lautaro e Icardi. Arbitra Guida.
Luci a San Siro.
Come secondo posticipo della 33esima giornata di Serie A va in scena una delle classiche del nostro calcio: Inter-Roma.
Una sfida che, sin dagli albori, ha sempre riservato emozioni e tensione ad altissimo livello.
Domani sera ancor di più, in quanto ci si gioca il futuro europeo.
Se per i nerazzurri si tratta di un possibile match ball da sfruttare per chiudere la questione terzo posto, per i giallorossi è l’ennesima occasione per riaprire i giochi e mettere pressione a chi sta davanti.
Ne è consapevole Claudio Ranieri (all.re Roma) che in conferenza stampa ha spiegato il significato di una partita dura ed affascinante: “Andare a giocare contro l’Inter, che è molto vicino alla Champions League, per noi è una bella sfida. […] Se ci fosse una battuta d’arresto non cambierebbe il nostro umore, ma un risultato positivo potrebbe darci ancora di più una spinta notevole. Far bene significherebbe molto, perdere non cambierebbe la nostra determinazione di voler arrivare fino alla fine lottando su ogni pallone”.
Il tecnico testaccino non potrà contare sugli infortunati Davide Santon, Daniele De Rossi e Rick Karsdorp, ma una buona notizia è arrivata proprio stamani da Trigoria. Stephan El Shaarawy, che si era fermato nei giorni scorsi per un risentimento muscolare, ha superato il provino decisivo nella rifinitura e dovrebbe regolarmente essere schierato sul fronte sinistro dell’attacco giallorosso.
A destra è ballottaggio tra Justin Kluivert e Cengiz Under, con l’olandese che appare leggermente favorito sul turco per una maglia da titolare.
A completare il reparto offensivo, di quello che dovrebbe essere un 4-2-3-1 piuttosto che un 4-4-2, ci sarà Edin Dzeko, al momento in vantaggio sul collega di reparto Patrik Schick.
Proprio sul duo di centravanti, ha speso parole interessanti Ranieri davanti ai giornalisti, non escludendo in futuro di rivederli giocare insieme dal primo minuto: “Io non ho cambiato idea, ho fatto il farmacista, sapevo le problematiche che avevo in squadra. Sapevo che Daniele (De Rossi, ndr) non poteva tenere tutta la partita allora nella mia mente ho detto: “Se parto con Lorenzo (Pellegrini, ndr) poi quando lo devo mettere nel posto di Daniele magari è stanco anche lui”. Per questo sono partito con due punte. Venerdì sera farò le stesse valutazioni contro una squadra in salute, che corre e lotta. Farò le mie valutazioni pensando a tutti i 90 minuti”.
A proposito di Lorenzo Pellegrini, dovrebbe essere proprio il centrocampista romano ad affiancare Bryan Cristante nel duo davanti alla difesa, con Steven Nzonzi recuperato ma partente dalla panchina: “Decido sempre la sera prima della partita. Ho visto tutti i ragazzi bene, vogliosi. Tutte le mie considerazioni saranno messe a punto proprio venerdì sera. […] Lorenzo ha un passo più rapido di Steven. Nzonzi è un punto di riferimento dove fa giocare la palla con uno o due tocchi. È un giocatore importante per la squadra”.
Avanza sulla trequarti, dunque, Nicolò Zaniolo, nonostante la sua forma sia apparsa leggermente in calo rispetto alle recenti uscite e il suo allenatore lo preferisca schierare in un ruolo diverso da quello di trequartista: “Non credo che adesso Nicolò stia nel momento migliore, credo che il suo miglior ruolo sia da mezzala a tutto campo, non è neanche dietro la punta. Trequartista o esterno per me è la stessa cosa, ma la sua conformazione fisica e mentale lo rende mezzala a tutto campo. In questo momento, è un ragazzo di 18 anni, è più una mezzala che un’ala o un trequartista”.
Dopo alcune settimane, si rivede la difesa titolare, con Alessandro Florenzi a destra, Aleksandar Kolarov, rientrato dalla squalifica, a sinistra e la coppia di centrali composta da Federico Fazio e Kostas Manolas.
In porta ci sarà, ancora una volta, Antonio Mirante.
In casa nerazzurra, Luciano Spalletti (all.re Inter) ha spiegato in conferenza stampa che partita si aspetta e quali sono le sensazioni provate ogni qual volta incontra la sua ex squadra da avversario, sottolineando la concentrazione solo sul voler vincere la sfida: “La Roma è una grande squadra, sta attraversando un grande momento. Essere a lottare per la Champions insieme a una squadra come la Roma, che negli ultimi anni ha vissuto sul podio del nostro campionato in maniera meritata, significa che il lavoro che stiamo facendo è corretto. […] Mi viene in mente prima di tutto che c’è una partita dove posso portare tre punti a casa, che diventano fondamentali per la nostra classifica attuale. Quindi l’attenzione va tutta lì. Poi naturalmente c’è il ricordo di stagioni fatte sulla panchina della Roma, tutte in maniera molto sentita, molto vissuta. Perché a me piace far così, sono un bellissimo ricordo. Io tiro sempre una riga giorno dopo giorno, dietro di me, per non essere poi invogliato a girare per tornare indietro. Vado sempre avanti. È una bella cosa quella che ho alle spalle, non la dimenticherò mai, ritroverò tante persone che conosco, le risaluterò volentieri”.
Il tecnico toscano non avrà a disposizione Marcelo Brozovic, le cui condizioni fisiche continuano a non essere al meglio, mentre c’è ottimismo per Borja Valero: “Borja Valero c’è, Brozovic lo valuteremo oggi perché ha fatto gli ultimi tre allenamenti differenziati. Naturalmente devo parlare con i miei collaboratori, che sono tutti professionisti, per sentire la loro opinione. Penso comunque che sia difficilissimo avere Brozovic contro la Roma, ma abbiamo giocato buone gare anche senza Borja Valero e Brozovic”.
Nel centrocampo a 2, dunque, potrebbe palesarsi l’idea di vedere proprio lo spagnolo accanto a Matias Vecino, che ha sempre dimostrato un gran feeling con la porta quando gioca contro i giallorossi.
Sulla trequarti spazio a Radja Nainggolan, uno dei tre ex in campo, che disputerà la prima sfida da avversario contro il suo recente passato.
Il belga agirà alle spalle dell’unica punta in formazione, sulla cui identità Spalletti non ha dato certezze. Si giocano il posto, infatti, Lautaro Martinez e Mauro Icardi, con il primo che sembra leggermente in vantaggio: “È difficile dirlo oggi, perché vanno fatte delle valutazioni, stanno bene tutti e due, per cui la scelta verrà fatta in maniera coerente. Ma sarà una scelta difficile, perché tutti e due meriterebbero di giocare”.
Le ali del reparto offensivo dovrebbero essere Matteo Politano e Ivan Perisic, su cui il mister nerazzurro ha voluto spendere alcune parole davanti ai giornalisti: “Mi aspetto tanto da molti dei miei calciatori, man mano che le giornate vanno a diminuire, i risultati sono ancora più importanti, riuscire ad essere concentrati e maturi quel pochino in più può fare la differenza per portare a casa una vittoria determinate. Mi aspetto che ci sia la considerazione corretta di quella che è l’importanza di queste partite. Perisic è un giocatore di livello internazionale e saprà collocare nella sua testa l’importanza della partita contro la Roma”.
La retroguardia sarà composta da Danilo D’Ambrosio, a destra, Asamoah, a sinistra, e dal tandem di centrali Milan Skriniar-Stefan De Vrij.
Difenderà i pali meneghini il capitano Samir Handanovic.
Andiamo a riepilogare le probabili formazioni:
Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, De Vrij, Asamoah; Borja Valero, Vecino; Politano, Nainggolan, Perisic; Martinez.
Allenatore: Luciano Spalletti.
Roma (4-2-3-1): Mirante; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Pellegrini, Cristante; Kluivert, Zaniolo, El Shaarawy; Dzeko.
Allenatore: Claudio Ranieri.
Dirige la sfida il signor Marco Guida.
Sono 15 i precedenti tra il fischietto di Torre Annunziata e i giallorossi, per un totale di 8 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte. L’ultimo incrocio tra Guida e la Roma risale a questa stagione, proprio a San Siro, quando i capitolini vennero sconfitti dal Milan per 2-1.
Sono 20 le sfide dei nerazzurri dirette dall’arbitro campano, con uno score che recita 12 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte.
Completano la quaterna arbitrale gli assistenti di linea Meli-Valeriani e il quarto ufficiale Manganiello.
Al VAR sono stati designati l’arbitro Calvarese e il guardalinee Vivenzi.
Il calcio d’inizio del match, presso lo Stadio San Siro di Milano, è previsto per le ore 20:30 di sabato 20 aprile 2019.
La sfida sarà trasmessa in esclusiva da Sky sui canali Sky Sport Uno (numero 201 del satellite e 372 del digitale terrestre), Sky Sport Serie A (numero 202 del satellite e 373 del digitale terrestre) e Sky Sport (numero 251 del satellite).
Inoltre, per gli abbonati alla piattaforma satellitare, la partita sarà visibile in streaming attraverso l’applicazione SkyGo.