Ranieri: “A Genova sarà difficile. Zaniolo è pronto, Dzeko forse”
Il tecnico della Roma ha incontrato i giornalisti in sala stampa a Trigoria, in vista della sfida di campionato di domenica alle 18:00 contro il Genoa a Marassi.
Queste le sue parole:
Il Genoa ha sei punti di vantaggio sulla terzultima ma è in un momento negativo. Che partita si aspetta domenica?
Mi aspetto una partita difficile. Difficile perché è una squadra che ha battuto l’Atalanta, la Lazio e la Juventus. Mi aspetto una gara molto, ma molto difficile e dobbiamo essere super concentrati.
Negli ultimi giorni Dzeko ha svolto allenamento differenziato. Come sta? È pronto per giocare?
Ho questi due ultimi allenamenti prima di decidere, spero stia bene. Ha avuto una piccola distorsione alla caviglia, spero che oggi possa allenarsi regolarmente e anche domani.
Zaniolo si sta allenando regolarmente. È pronto per prendersi un posto da titolare domenica?
Il ragazzo è pronto, è un generoso, ma non è che al primo anno possa avere sempre quella facilità di corsa, ma la sua forza interiore e il suo fisico lo aiutano molto. È sempre pronto e disponibile.
Pastore, dopo la sua ultima partita brillante, può essere una chiave per il Genoa? Pellegrini può tornare a fare il trequartista?
È importante, mancano quattro partite alla fine e sono tutte partite molto difficili e particolari. Ho bisogno di tutti i miei giocatori al 100%, quando stanno al 100% ho più facilità di scelta e quei ragazzi che non vengono utilizzati all’inizio non si devono sentire declassati o messi da parte da me, adesso quello che è più importante è la Roma, non il proprio ego. Faccio appello all’intelligenza dei miei giocatori perché riuscire ad arrivare in Champions League è una vittoria di tutta la Roma, di tutto il gruppo, di tutti i tifosi e di tutta la società al di là di chi giocherà queste quattro partite. Però saranno tutti importantissimi.
Con la squalifica di Cristante, Pellegrini è arretrato in mediana. Lei lo vede meglio dietro o sulla trequarti?
È un giocatore che si sta formando, è giovane, è molto dinamico, ha una facilità di corsa, di calcio e di inserimento notevole. Più gioca e più acquista consapevolezza in un ruolo delicato come quello di centrocampista. È un’ottima mezzala e quindi mi dà la possibilità di avere più soluzioni.
All’inizio ha speso parole molto forti per Schick. Perché non riesce a sbocciare definitivamente e sembra un po’ in secondo piano?
Non è in secondo piano. Lo ripeto, per me è molto forte. Ho letto oggi le dichiarazioni del suo agente e le condivido. Io scommetto su questo ragazzo, c’è chi matura subito e chi ha bisogno di più tempo, ma questo è un ragazzo veramente valido.
Dopo la partita di Ferrara aveva parlato di ridimensionamento in caso di non conquista della Champions League, mentre nei giorni scorsi Totti ha parlato di futuro allenatore e del fatto che non è vincolato alla conquista della Champions. È cambiato qualcosa in queste settimane, in questi mesi? C’è un progetto in questa società che sta cambiando?
Sono venuto qua proprio per cercare, con l’aiuto dei tifosi, di aiutare la squadra. Questo è il mio obiettivo. Io sono uomo di campo, tutto il resto non conta. Cerco di fare il massimo di quello che mi è stato chiesto. Io ho chiesto aiuto ai tifosi e l’aiuto ce lo stanno dando. Spero che sarà così fino in fondo, poi non è più compito mio.
I tifosi le hanno dedicato uno bel pensiero…
L’ho letto e li ringrazio. Bellissimo.
A proposito di striscioni 9 anni fa un “Oh noo” veniva esposto allo stadio Olimpico, in un Lazio-Inter, quando i tifosi laziali chiesero ai propri giocatori di scansarsi…
E così è stato. Così fu.
Adesso ci sarà Lazio-Atalanta, possiamo rivedere uno scansarsi come con l’Inter?
A me non interessa. A queste cose ci deve pensare la Lega. Io penso a giocare, ad allenare, sono sempre stato una persona leale e questo per me è importante.
È possibile un ritorno al 4-3-3 con Zaniolo e Pellegrini impiegati in mezzo al campo? Karsdorp è pronto a rientrare dal primo minuto da terzino destro, dato che Florenzi è diffidato?
È logico che io possa pensare sempre al 4-3-3 perché ho giocatori e una squadra che è stata costruita per questo, ma anche con il trequartista dietro la punta. Vediamo, studierò bene l’avversario, già lo sto studiando, ma vediamo tirando le somme di tutti gli allenamenti svolti, e cercherò di tirare fuori la migliore formazione possibile. Karsdorp? Ogni partita è importante. Il Genoa è importantissimo, non posso pensare al dopo Genoa chi c’è. Io devo pensare a Genoa e a cercare di vincere la partita. Volevo, infine, fare un grosso in bocca al lupo a Casillas per quello che è successo, spero che possa tornare sui campi, ma se anche non dovesse tornare gli voglio fare un grandissimo in bocca al lupo per suo il futuro.
Termina la conferenza stampa.
Audio della Conferenza Stampa di Ranieri