A Roma a Palazzo Merulana evento per Pier Paolo Pasolini con il regista e autore Enzo De Camillis

A Roma a Palazzo Merulana evento per Pier Paolo Pasolini con il regista e autore Enzo De Camillis

“Un intellettuale in borgata” lunedì 18 novembre 2019 a Palazzo Merulana con proiezione del film di Enzo De Camillis e presentazione del libro “P. P. Pasolini: Io so….”

Pier Paolo Pasolini scrittore e regista di spessore umano e sociale, intellettuale tra i più brillanti del Novecento, personaggio scomodo, insofferente alle regole e allo stato capitalistico piccolo borghese, viene ricordato  nell’evento “Un intellettuale in borgata” organizzato da Enzo De Camillis con la collaborazione di Marina Sonzini, che si terrà lunedì 18 novembre 2019 alle ore 18.00, a Roma a Palazzo Merulana ad ingresso libero.  L’incontro, con inizio alle ore 18.00, prevede oltre alla proiezione del film “Un intellettuale in borgata” del 2014  del grande regista e scenografo Enzo De Camillis con Leo Gullotta,  premiato in diversi festival nazionali, la presentazione alle ore 19.30 del libro “P. P. Pasolini: Io so (edito da Arduino Sacco) che contiene testimonianze di Otello Angeli, Pupi Avati, Goffredo Bettini, Gianni Borgna, Antonio del Guercio, Osvaldo Desideri, Ugo Gregoretti, Citto Maselli, e ancora Umberto Mercante, Renato Paracasandolo , Silvio Parrello , Maurizio Ponzi, Stefano Rodotà, Nino Russo, Vincenzo Vita. Durante l’evento condotto da LAURA DELLI COLLI Presidente SNGCI con il giornalista Franco Mariotti, si terrà anche un incontro dedicato alla censura intitolato “La Censura degli anni ‘60 è la stessa di oggi? E se cambiata come?” in cui si alterneranno gli interventi di Enzo De Camillis (regista e autore), Francesco Rutelli (Presidente ANICA), Paolo Masini (Presidente Roma bpa), Luciana Della Fornace (Agis Scuola), Andrea Valeri (Palazzo Merulana). Interverranno numerosi e prestigiosi nomi della Cultura. Verrà trattata la censura nel cinema e nella cultura, dagli anni di Pasolini a oggi, per riflettere su come la situazione sia cambiata.18 nove pasolini libro

Pasolini aveva la rara capacità di entusiasmare attraverso la parola spontanea, da cui trapelava quella carica e desiderio di cambiare la società. Nelle storie di personaggi forti e fragili, ribelli e ingenui restituite da Pasolini nei suoi film che parlano di  dolore e riscatto, coraggio e libertà, emerge poco a poco il desiderio di trasformare il modo di sentire la vita. Sono così tratteggiati i destini di figure appartenenti al popolo, destini di persone disparate, ma vive, colte nel loro dramma. In questo senso è la ricerca di una dimensione altra in cui recuperare le proprie emozioni per rinascere nella consapevolezza che l’uomo debba sempre cercare la propria libertà. Quella di Pasolini è una denuncia contro la globalizzazione che schiaccia e spersonalizza l’individuo e in questa fase l’individuo è visto nella sua complessità di essere fragile, capace di fare del bene, ma anche del male, spesso incompreso perché diverso nei suoi modi di essere e agire. Attraverso film come “Accattone” e “Il Vangelo secondo Matteo” Pasolini in particolare ha saputo scandagliare le forme dell’arte dell’immagine e della parola comunicando stati d’animo, emozioni legate ad un vissuto doloroso di “disperata vitalità”, sospeso tra verità, inquietudine e ribellione.

 

UN INTELLETTUALE

IN BORGATA

Proiezione del film di Enzo De Camillis

Presentazione del libro “P. P. Pasolini: Io so…”

incontro dedicato alla censura “La Censura degli anni ‘60 è la stessa di oggi? E se cambiata come?”Palazzo

Palazzo Merulana Roma

lunedì 18 novembre 2019 dalle ore 18.00

ingresso libero

Silvana Lazzarino

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