20 anni fa le donne facevano ingresso nelle forze armate
L’anniversario sarà celebrato anche a Francavilla Sul Sinni (Potenza), mercoledì 18 dicembre 2019, iniziativa, organizzata con la collaborazione dello Stato Maggiore della Difesa e dell’ Associazione culturale Occhio dell’Arte di Anzio
L’ingresso delle prime donne nelle forze armate italiane risale a vent’anni fa. L’anniversario sarà celebrato anche a Francavilla Sul Sinni (Potenza), mercoledì 18 dicembre, dove a partire dalle ore 16.30, presso il Columbia Multisala, avrà luogo l’ evento “Storie di donne”. Nel corso dell’iniziativa, organizzata con la collaborazione dello Stato Maggiore della Difesa e dell’ Associazione culturale Occhio dell’Arte di Anzio, sarà presentato il “Calendario dello Stato Maggiore della Difesa Venti20: 20 anni con le donne nelle Forze Armate”. Dodici mesi che raccontano e celebrano il lavoro svolto con professionalità dalle donne che, da ormai due decenni, prestano servizio nell’Esercito Italiano, nella Marina Militare, nell’Aeronautica Militare e nell’ Arma dei Carabinieri. Nel corso della serata, condotta dalla giornalista del Tg1 Cecilia Primerano, interverranno il giornalista Alessandro Cecchi Paone e lo scrittore e critico letterario Andrea Di Consoli. Sul palco saliranno inoltre alcune donne militari delle Forze Armate, testimonial dell’evento, oltre che autorità militari e civili, tra i quali l ’Assessore regionale alle Attività produttive, Francesco Cupparo , ed il Sindaco di Francavilla sul Sinni, Romano Cupparo.
Il Primo Cittadino, a pochi giorni dall’evento, descrive l’attesa per la sua comunità: “È un onore ospitare questo evento nel mio comune, un evento di grande rilievo che vede le donne in prima linea; la presentazione del calendario 2020 che celebra il ventennale dell’ ingresso delle donne nelle forze armate. Le donne negli anni hanno conquistato battaglie importanti, hanno raggiunto grandi traguardi e hanno saputo conquistare un ruolo attivo in ogni ambito: sociale, economico, cultural-politico e militare, come dimostra il reclutamento femminile che segna una equa opportunità di professionalizzazione”. “Io e la mia amministrazione abbiamo da sempre mostrato grande attenzione e sensibilità al tema delle donne e alla loro tutela” – continua il Sindaco. “Qualche anno fa, in collaborazione con l’associazione La Forgia del Sinni, abbiamo dedicato loro una panchina rossa all ‘interno della nostra villa comunale, e con i servizi sociali sono stati attivati progetti volti a sostenere e tutelare donne e ragazze in difficoltà . Perciò sono ben contento che in questa iniziativa i fondi ricavati dalla vendita dei calendari dello Stato Maggiore della Difesa siano devoluti ad una associazione del nostro territorio, Rinascita meridionale, che si dedica costantemente a donne bisognose e vittime di violenze“.
Romano Cupparo ha infine concluso con orgoglio : “Sono davvero felice di accogliere nella mia comunità una delegazione dello Stato Maggiore della Difesa , massima espressione dei principi di legalità, perché l’ impegno della mia amministrazione è stato improntato dall’inizio proprio su sani principi come la legalità, al fine di garantire la qualità della vita , della sicurezza sociale e della vivibilità del paese. A tal proposito ringrazio tutte le Forze Armate che quotidianamente garantiscono tutto questo, in particolare voglio rivolgere il mio pensiero al nostro concittadino, al carabiniere Claudio Pezzuto , Medaglia d’ Oro al valor militare alla Memoria, che ha sacrificato la sua vita per garantire la sicurezza pubblica”. Non mancheranno nella manifestazione momenti musicali. A cominciare dal trio Amadeus, formazione cameristica composta dalla pianista Rossella Talarico, dal clarinettista Vincenzo Accattato e dal violoncellista Carmine Fortunato, nata con lo scopo di diffondere il repertorio musicale classico ma anche moderno e, in particolare, le colonne sonore che hanno segnato la storia del cinema. A concludere la manifestazione sarà Giuseppe Gambi, tenore pop napoletano che proprio quest’anno compie 10 anni di carriera, che interverrà con la sua splendida voce di ambasciatore del bel canto italiano e napoletano nel mondo.
Fu la legge 380 del 20 ottobre del 1999 a consentire alle donne di arruolarsi nelle Forze Armate permettendo, di fatto, all’Italia di allinearsi ad una realtà comune a tutti gli altri paesi membri della Nato. Da allora sono quasi 16 mila le donne “con le stellette” ed è a loro, fucilieri, piloti, marinai in servizio di ordine pubblico e nel controllo del territorio, pronte a ricoprire incarichi di vertice delle Forze Armate che il calendario è dedicato. Un progetto iconografico che, mese dopo mese, scatto dopo scatto, porta a conoscere alcune componenti delle Forze Armate attraverso un militare donna che le rappresenta, impegnato nella propria quotidiana attività al servizio del Paese. Il reclutamento femminile può essere considerato come un’ equa opportunità di professionalizzazione, un mezzo per rafforzare il rapporto con la società, l’occasione favorevole per allargare il bacino dal quale trarre i professionisti per selezionare il meglio per ogni categoria di militari. I proventi della vendita del calendario ripetiamo che saranno interamente devoluti all’ Associazione locale “Rinascita Meridionale”, dal 1997 punto di riferimento territoriale per donne e bambini in difficoltà. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.