Atalanta -Lazio 1-3. Vittoria in trasferta con una prova di forza e determinazione contro la bestia nera atalantina.
La Lazio torna finalmente a sorridere contro l’Atalanta dopo gli ultimi match che l’aveva vista quasi sempre soccombere sia in casa e sia in trasferta.
Dopo l’amara sconfitta di mercoledì pomeriggio, nei quarti di finale di Coppa Italia, la squadra di Inzaghi è riuscita a vincere con merito contro gli 11 di Mister Gasperini che nel dopo partita non ha risparmiato di “punzecchiare” la squadra biancoceleste.
La Lazio ha avuto il merito di partire subito bene e grazie ad un approccio positivo e aggressivo è riuscita al minuto 3 a passare in vantaggio con un gran gol di destro di Marusic che con una parabola a giro ha sorpreso l’incolpevole Gollini; il primo tempo ha visto le squadre confrontarsi a viso aperto ed entrambe hanno costruito delle buone trame di gioco per arrivare al gol con una prevalenza della Lazio che si è resa maggiormente pericolosa.
Dopo un primo tempo giocato con un buon ritmo la ripresa, almeno all’inizio, ha visto i bergamaschi cercare di raggiungere il pareggio con i biancocelesti bravi a chiudere gli spazi e ripartire in velocità.
Al minuto 51 Correa lanciato a rete a tu per tu con Gollini è riuscito a superarlo in dribbling ed a poggiare la palla in rete per un parziale di 0-2 meritato frutto di una partita di attenzione e abnegazione.
Quando la partita sembrava giungere al termine l’Atalanta riusciva, al minuto 79, ad accorciare le distanze con Pasalic che metteva in rete dopo una giocata importante di Muriel; il gol atalantino aveva il potere di galvanizzare i neroazzurri per il tentativo di riaprire il match.
Le speranze dei padroni di casa venivano poi spente da Muriqui che, al minuto 82, ben appostato aveva il merito di appoggiare in rete la palla servita da Pereira.
Visti gli ultimi precedenti questa vittoria, per gli uomini di Inzaghi, ha un gusto particolare perché l’Atalanta di Mister Gasperini ha mostrato, anche in questa occasione, uno sgradevole astio contro la Lazio ma questa volta il suo ghigno al termine del match ha il sapore della resa.